La Nuova Sardegna

Olbia  La Corte d’appello di Roma ha assolto dall’accusa di corruzione il giudice Vincenzo Cristiano, ex gip del tribunale di Tempio, e l’imprenditore olbiese Manuel Spano. Ribaltando la sentenza di condanna di primo grado, la Corte ha assolto i due con formula piena “perché il fatto non sussiste” accogliendo la tesi dei difensori, gli avvocati Giovanni Azzena e Antonello Desini, rispettivamente per Cristiano e Spano. Nell’ottobre 2018, il tribunale di Roma aveva condannato il magistrato a cinque anni di reclusione e l’imprenditore olbiese a quattro anni e otto mesi. Entrambi erano finiti agli arresti domiciliari nel 2016, negli sviluppi di un inchiesta che aveva gettato un’ombra oscura sul tribunale di Tempio. Oggetto dell’inchiesta il prestito di due furgoni,  il dono di un computer e  l’aiuto dato da Spano all’ex gip per recuperare la refurtiva rubata a casa sua.