La Nuova Sardegna

i Paolo Ardovino

Olbia Il palco lo stanno montando. Manca ancora la star che ci salirà su e il bagno di folla ai suoi piedi, ma per quello è questione di pochi giorni. Olbia si prepara a festeggiare il Capodanno con il classico concertone. Abitudine in realtà ripresa in mano dopo due anni di pandemia. È la voce di Emma Marrone che dal molo Brin terrà il countdown a suon di canzoni fino alla mezzanotte.

Fervono i preparativi per ricreare l’arena a cielo aperto con vista sul golfo che ospiterà secondo le stime alcune decine di migliaia di persone. Olbiesi ma anche da tutta l’isola. La cantante, icona pop del panorama italiano, salirà sul palco – l’allestimento è iniziato ieri mattina – alle 22.30. Dopodiché tutti insieme si brinderà ammirando i fuochi d’artificio e si ballerà con un dj set sotto le stelle quasi fino all’alba.

Una carriera quasi ventennale, il grande successo di pubblico arrivato nel 2010: da allora, con la vittoria ad Amici, Emma è diventata una delle voci femminili più popolari. Sei album in studio, in mezzo tre festival di Sanremo di cui uno vinto, nel 2012 con “Non è l’inferno”, una partecipazione agli Eurovision, il recente ritorno in un talent show, X-factor lo scorso anno, come giudice. La cantante salentina ha messo dietro una dopo l’altra diverse hit e al momento della scelta per il concertone pare fosse in lizza con Alessandra Amoroso. L’ha spuntata Emma e si aspetta la folla delle grandi occasioni tre anni dopo l’ultimo Capodanno. Sempre al Molo Brin, con Elisa.

In vista della lunga notte di sabato, l’area portuale che ospita il palco e quella del parcheggio grande trasformata in arena, sono chiuse al traffico e già dalle 8 di ieri mattina e fino al 2 e 3 gennaio è attivo il divieto di sosta. Il molo sarà chiuso dalle 5 del 31 dicembre alle 7 del 1 gennaio. Da sabato (dalle 18) sino alle 8 del mattina del 2 gennaio, inoltre, viale Isola Bianca sarà senso unico. «Una vetrina eccezionale per Olbia, una serata di divertimento per tutti i cittadini e i turisti che vorranno partecipare»: è l’invito del sindaco Settimo Nizzi. A curare la produzione dell’evento è il consorzio “Gruppo eventi”, il presidente Vincenzo Russolillo dice : «Siamo felici di essere parte di questo progetto importante. Brindare al 2023 a Olbia significa ripartire all’insegna della rinascita e della speranza, dopo la pandemia, ma anche investire in iniziative di qualità che rappresentano momenti di aggregazione per famiglie e turisti, momenti di crescita e visibilità per un territorio ricco di bellezze ed eccellenze».