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Tribunale

Travolse e uccise col furgone il suo vicino di casa: aperto il processo

Travolse e uccise col furgone il suo vicino di casa: aperto il processo

Mario Masala è accusato dell’omicidio del pensionato Tonino Pirastru

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Arzachena Si è aperto oggi 6 maggio il processo a Mario Masala, il 40enne di Sassari accusato di aver travolto e ucciso col suo furgone, il 3 luglio 2024 il vicino di casa, Tonino Pirastru, di 76 anni, davanti a un condominio dove abitavano entrambi, a Liscia di Vacca. L’imputato sarà processato con rito abbreviato, così come chiesto al gip Alessandro Cossu dai suoi difensori, gli avvocati Giancarlo Frongia e Nicola Satta. I familiari della vittima si sono costituiti parte civile con gli avvocati Ezia Orecchioni, Gianmario Orecchioni ed Elias Vacca.  Mario Masala – che oggi era presente in aula – ha chiesto di essere sentito dal giudice. L’esame avverrà nella prossima  udienza, fissata per il 1 luglio. L’uomo era stato arrestato due mesi dopo il fatto dagli agenti della polizia stradale e della squadra mobile di Sassari, su ordine del gip del tribunale di Tempio, con l’accusa di omicidio volontario. Attualmente si trova agli arresti domiciliari.

Il fatto era accaduto intorno alle 10.30 del mattino in viale Giovanni Maria Orecchioni davanti a un condominio dove abitavano anche Pirastru e Masala. Il 76enne – originario di Laerru, ma da anni a Liscia di Vacca, dove viveva con la compagna – era morto sul colpo dopo essere stato travolto dal furgone guidato dal suo vicino di casa. Per la Procura di Tempio – titolare dell’inchiesta è la pm Milena Aucone – non si era trattato di un incidente ma un fatto voluto. Tra i due, infatti, i rapporti erano burrascosi, con liti frequenti e denunce per uno spazio comune conteso. L’ultima lite poco prima della tragedia. (t.s.) 

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