Addio ad Antonio Piccinnu: fondò a Olbia la prima agenzia di spettacolo
Se ne va a 96 anni un altro pezzo di storia della città
Olbia Scompare un altro pezzo di storia della città. Si è spento Antonio Piccinnu, 96 anni, fondatore della prima agenzia di spettacoli di Olbia, la R&G Music. Da qualche giorno era ricoverato all’ospedale e qui, alle 3 del mattino di oggi, 26 maggio, il suo cuore si è fermato. Lascia la moglie Antonietta e i suoi tre figli: Patrizia, Gianni e Renato.
Ex maresciallo dei carabinieri, Antonio Piccinnu cominciò a muoversi nel mondo dello spettacolo sin da giovane. Girava tra festival ed eventi che si svolgevano in città e paesi e portava sempre con sé il figlio Renato, che cantava molto bene. Lo faceva esibire e gli faceva da manager. Tutto, insomma, cominciò da lì. E infatti, con grande abilità, iniziò a organizzare direttamente lui manifestazioni, spettacoli e tanto divertimento. I figli diedero quindi gambe a ciò che il loro padre aveva cominciato e con lui, più di 45 anni fa, fecero nascere la R&G Music.
Antonio Piccinnu era il motore e l’anima dell’agenzia e, con l’aiuto dei figli, era riuscito a portare a Olbia e in diverse zone della Sardegna numerosi grandi artisti: da Eros Ramazzotti a Mango, da Zucchero ai Nomadi. E poi Eugenio Finardi, Laura Pausini, Gianna Nannini, Irene Grandi, Alex Britti, Enrico Ruggeri, Claudio Baglioni e Negramaro. Senza dimenticare la tanta musica e i suoi grandi protagonisti made in Sardegna.
Domani, 27 maggio, alle 11, nella basilica di San Simplicio, l’ultimo saluto ad Antonio Piccinnu.