La Nuova Sardegna

Oristano

Carabinieri

Operazione estate sicura: nell’Oristanese movida senza aumenti di furti e rapine

Operazione estate sicura: nell’Oristanese movida senza aumenti di furti e rapine

Positivo il bilancio del Comando provinciale

17 settembre 2022
2 MINUTI DI LETTURA





Oristano Da giugno fino alla prima settimana di settembre è andata avanti l’operazione Estate sicura e i carabinieri del Comando provinciale di Oristano annunciano che il grande sforzo dei militari delle compagnie di Oristano, Mogoro, Ghilarza e dei colleghi delle stazioni hanno prodotto un risultato giudicato lusinghiero: nei luoghi della movida in particolare e nelle località turistiche in generale, c’è stato quasi l’azzeramento dell’incremento di furti e rapine, assieme a un rilevamento costante delle violazioni più pericolose del codice della strade, fra le quali la guida in stato di ebbrezza e la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Insomma, si sono mantenuti gli standard che, negli anni, hanno fatto guadagnare ad Oristano il podio nella classifica delle province più sicure d’Italia.

I dati. Rispetto al 2021, nello stesso periodo estivo, sono simili ed in alcuni settori anche in miglioramento:  mezzi controllati: 13.815 nel 2021 e 13.958 nel 2022, identificando 19.443 persone nel 2021 e 20.233 nel 2022; totale violazioni rilevate al Codice della strada: 342 nel 2021 e 480 nel 2022. Con riguardo alle violazioni che sono la principale causa di tragici incidenti stradali: nel 2021 sono state elevate 39 contravvenzioni per l’art. 186 (guida in stato di ebbrezza) e 3 per l’art. 187 (guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti); nel 2022 sono state elevate 45 contravvenzioni per l’art. 186 (guida in stato di ebbrezza) e 5 per l’art. 187 (guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti), con 42 patenti ritirate nel 2021 e 53 nel 2022. Nel corso dell’attività di controllo è stato possibile individuare e arrestare spacciatori di droga e sequestrare sostanze stupefacenti.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative