Oristano festeggia: la Sartigliedda patrimonio culturale immateriale dell’isola
La Regione ha inserito la manifestazione dedicata ai ragazzi nel cartellone di Carnevali regionali
Oristano La Regione, oggi 17 aprile 2025, ha ufficialmente riconosciuto la Sartigliedda come elemento distintivo del patrimonio culturale immateriale dell'isola. Lo ha fatto inserendo la manifestazione dedicata ai ragazzi, nel cartellone dei Carnevali più significativi della tradizione regionale, destinando un contributo di 20mila euro, con una compartecipazione del 50 percento da parte della Pro loco. La graduatoria sancisce l'importanza storica, sociale e antropologica di Oristano, aprendo nuove prospettive per la sua tutela e valorizzazione.
La Sartigliedda, ricostruzione in miniatura della celebre giostra equestre oristanese, rappresenta un momento fondamentale nella trasmissione di tradizioni e saperi alle nuove generazioni coinvolgendo bambini e ragazzi. Il riconoscimento regionale giunge a seguito di un percorso organizzativo portato avanti dalla Pro loco di Oristano, fin dal 1983 e sostenuto dall'amministrazione comunale. Questo importante passo permetterà di accedere a specifici strumenti di finanziamento e a iniziative di promozione volte a preservare la sua autenticità e a garantirne la continuità nel tempo.
«Siamo estremamente soddisfatti di questo riconoscimento – commentano dalla Pro loco –, La Sartigliedda è un tesoro della nostra cultura, un veicolo di valori e tradizioni che meritano di essere protetti e tramandati. Questo provvedimento, voluto all’interno di un bando regionale, ad opera dell’assessore regionale al Turismo Franco Cuccureddu, è un segnale forte dell'attenzione della Regione verso le nostre identità locali e un investimento sul futuro delle nostre comunità».
Il riconoscimento della Sartigliedda da parte della Regione rappresenta un traguardo significativo per la città e per la Sardegna, considerando che possono prendervi parte bambini e ragazzi che giungono da diversi paesi, sottolineando l'importanza di preservare e promuovere le espressioni culturali che contribuiscono a definire l'anima della Sardegna.