La Nuova Sardegna

Oristano La Sartiglia perde un pezzo importante della sua storia recente. Dopo una lunga malattia, è morto il cavaliere Pietro Serra, per i più intimi Ciccetto. Il suo nome è legato al mondo della giostra equestre oristanese della quale è stato componidori più volte, l’ultima il 6 febbraio del 2005 per il gremio dei Contadini, per i quali aveva già vestito i panni del capo corsa nel 1980, l’anno passato alla storia della manifestazione come quello dello sciopero dei cavalieri e della Sartiglia monca. Nell’ambiente della corsa lo conoscevano davvero tutti e non solo per la sua lunga militanza in sella e per la sua abilità nell’infilzare la stella nelle discese in via Duomo, ma perché era stato un vero e proprio punto di riferimento per quel piccolo mondo oristanese. Nel 1998 fu premiato con la Maschera d'Argento, premio che veniva assegnato a quelle personalità che più di altre avevano rappresentato lo spirito della Sartiglia contribuendo a diffonderne l’immagine anche al di fuori dei confini cittadini. Quello era stato l’apice della sua carriera da cavaliere che l’aveva visto componidori per i falegnami nel 1991 prima di chiudere in bellezza con l’investitura del 2005. Non fu però il suo addio alle scene, perché sino a pochissimi anni fa ha perseguito ininterrottamente la sua passione. (e.carta)