La Nuova Sardegna

Cabras «Sono molto commossa. È stata una bellissima giornata. Non potendo avere qui la mia famiglia naturale, ho avuto al mio fianco la mia famiglia scelta qua a Los Angeles. La console è stata meravigliosa con me, mi sento un po’ frastornata e devo ancora realizzare bene tutto quanto mi è successo. Il mio cuore è colmo di gratitudine». La voce al telefono lascia trasparire una grande emozione. Anna Manunza, cabrarese di 46 anni, da tempo residente a Los Angeles, in California, dove lavora come manager, ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia. Si tratta di un'onorificenza civile italiana di alto prestigio, conferita dal Presidente della Repubblica a cittadini italiani e stranieri che si sono distinti nella promozione dei rapporti di amicizia e collaborazione tra l’Italia e gli altri Paesi.

Il riconoscimento le è stato consegnato dalla console generale d’Italia a Los Angeles, Raffaella Valentini, a nome del presidente Sergio Mattarella. La cerimonia si è svolta nella residenza della console e vi hanno preso parte anche la viceconsole Lorenza Errighi, il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Emanuele Amendola e il direttore dell’Istituto del Commercio Estero Giosafat Rigan.

Il conferimento dell’onorificenza è stato sostenuto dal Consolato generale d’Italia a Los Angeles e dalla Marina militare. «Negli ultimi anni Anna, orgogliosissima sarda della bellissima cittadina di Cabras, si è distinta per i suoi straordinari contributi come ambasciatrice culturale della Little Italy of Los Angeles Association (Lilaa), nella promozione del patrimonio e della cultura italiana – ha spiegato in una nota ufficiale il Consolato generale d’Italia a Los Angeles –. In qualità di membro della Lilaa, Anna Manunza ha servito orgogliosamente il suo Paese con le sue eccezionali capacità di relazioni pubbliche e organizzazione, a beneficio della comunità italiana americana di Los Angeles».

Ricorda poi il consolato: «Il suo supporto è stato fondamentale per l’apposizione della stella dedicata a Luciano Pavarotti sulla Hollywood Walk of Fame, nella creazione della primissima corsa di italiana di cinque chilometri a Los Angeles, nell’organizzazione della festa italiana di San Pedro in occasione del mese del patrimonio dell'America italiana. Ultimo ma non meno importante, l'instancabile supporto fornito da Anna e Lilaa su base volontaria è stato anche un fattore chiave dietro l'acclamato successo dello scalo al porto di Los Angeles dell'iconica nave Amerigo Vespucci e del suo primissimo Villaggio Italia lo scorso luglio». Conclude infine il consolato: «Cara Anna, il tuo paese ti ama tanto quanto tu ami lui!». La manager, che attualmente sta lavorando a un progetto con Pasta Grannies e Milano Cortina/Los Angeles 2028, è stata la prima donna cabrarese a ricevere un’onorificenza così importante. Tanti amici e conoscenti sardi si sono congratulati con lei dopo aver appreso la notizia: «Accolgo questa onorificenza con gratitudine e senso di responsabilità – dice Anna Manunza –, pensando soprattutto a chi ha camminato con me in questi anni e mi ha sempre sostenuta e incoraggiata».