Tutti pazzi per i fagioli di Bud Spencer. E ora arrivano la birra e il “pizzone”
Da un’idea della famiglia del celebre attore nasce un successo a molti zeri: ecco a quanto ammontano i guadagni
Roma Pazzi per i fagioli di Bud Spencer: e pensare che la famiglia dell’attore aveva lanciato il prodotto nel 2022 quasi in via sperimentale. Oggi i numeri parlano chiaro: 10 milioni di fatturato previsti per il 2025, 30% dei contorni in scatola, guadagni più alti di Heinz, azienda regina delle salse «Mio padre aveva il vezzo della cucina e nei film lui e Terence Hill dovevano mangiare padellate di fagioli che passava la produzione. Certe volte la stessa scena veniva ripetuta 10-15 volte… perciò a un certo punto ha deciso di farseli come piacevano a lui e così è nata la ricetta speciale».
Lo racconta Giuseppe Pedersoli, figlio di Bud Spencer (ovvero Carlo Pedersoli, scomparso nel 2016), al Corriere della Sera. Oggi i fagioli di Bud vanno a ruba nei supermercati. Il prezzo: popolare, 3,39 euro per una lattina da 400 grammi. E non finisce qui: tra poche settimane sarà lanciata la birra legata al personaggio e dopo l’estate il “Pizzone di Bud Spencer”, che prende il nome dal celebre schiaffo a mano piena e sarà, come si intuisce, una mega pizza. Tutti questi prodotti a breve saranno proposti nei mercati internazionali. Si parte dai borlotti che arriveranno sugli scaffali della Germania, Svizzera, Austria e Grecia.