Sassari
Truncu Reale: il rogo spento quasi del tutto, ora si lavora per raffreddare la distesa di rifiuti
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La distesa di rifiuti bruciati alla Gesam di Truncu Reale
I vigili del fuoco hanno lavorato per tutta la notte e finalmente stamani 8 agosto all’alba, dopo quasi due giorni, la situazione è apparsa sotto controllo. Il sindaco Campus dopo il sopralluogo rassicura che non ci saranno effetti sulla salute delle persone, c’è preoccupazione, invece, per le ricadute su terreni e campi coltivati
08 agosto 2022
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Sassari Per tutta la notte squadre di vigili del fuoco del Comando di Sassari hanno lavorato per spegnere gli ultimi focolai del rogo allo stabilimento dei rifiuti Gesam di Truncu Reale. Già dalle prime ore dell'alba la situazione appare in netto miglioramento, con l'abbattimento della maggior parte dei fumi, presenti ormai solo all'interno degli edifici.
Le operazioni di spegnimento e raffreddamento continueranno per tutta la giornata. Lo spaventoso incendio era cominciato sabato 6 agosto poco dopo le 14 ed è andato avanti per tutta la giornata di domenica. Da stamani all’alba il rogo è definitivamente sotto controllo.
Intanto il sindaco di Sassari Nanni Campus interviene sui rischi per la salute delle persone e per l'agricoltura dopo il nuovo sopralluogo di stamani 8 agosto. Sulle persone: «Non c'è al momento un reale e immediato rischio per la salute delle persone – ha dichiarato -, nessuna nube tossica e non c'è stato nessun caso di intossicazione nemmeno nelle immediate vicinanze dell'impianto».
Sull’agricoltura: «Rimane, invece, preoccupazione per l'eventuale ricaduta di diossina sui terreni e sulle colture - spiega -. Per cui sarà necessario avere i dati dell'Arpas, che saprà sia valutare la quantità di diossina nell'area sia tracciare il perimetro dell'area interessata».
Il sindaco di Sassari, che era accompagnato dai tecnici comunali e dal comandante della Polizia Locale, Gianni Serra, ha anche fatto il punto sullo spegnimento dei focolai che da due giorni tengono col fiato sospeso la città e i Comuni dell'hinterland. «L'incendio è quasi completamente spento - spiega ancora - e restano pochissimi focolai attivi. Purtroppo l'impianto è andato completamente distrutto».
Nel primo pomeriggio sono iniziate le operazioni di demolizione delle strutture pericolanti dei capannoni. Viene impiegato un mezzo meccanico con braccio di 20 metri messo a disposizione dalla protezione civile comunale. Le operazioni vengono effettuate sotto la direzione dei vigili del fuoco.
Sono proseguite per tutta la giornata le operazioni di spegnimento dell’incendio nei cumuli di rifiuti. I vigili saranno presenti sul sito con due squadre per la terza notte di fila.
