La Nuova Sardegna

Cagliari Sfrecciano velocissimi, quasi in parallelo, sulla tavola olimpica iQFoil davanti al Monte Balbo e la piana del Sarca, che circondano una parte trentina del lago di Garda. Hanno lasciato le acque cristalline del Golfo degli angeli per allenarsi a Torbole, Marta Maggetti e Federico Alan Pilloni, che stanno partecipando ad un raduno della nazionale di windsurf, dopo la Coppa Italia, disputata sempre nella località trentina.

Marta Maggetti, 26 anni, in forza al Gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, è reduce dalla medaglia d'argento conquistata ai Giochi del Mediterraneo che si sono svolti ad Orano, in Algeria, ed è arrivata quarta alle Olimpiadi di Tokyo.

Federico Pilloni, 16 anni, portacolori del Windsurfing Club Caglairi, è il campione mondiale in carica nella classe Techno 293 (titolo conquistato il dicembre scorso a Mussanah, in Oman), ed è approdato recentemente nella squadra azzurra iQFoil. Due generazioni di campioni a confronto, che sul Garda cercano di sfruttare i due famosi venti del lago, dove ormai da qualche anno sono diventati entrambi degli habitué, non solo perché hanno svolto dei raduni con le rispettive nazionali ma anche perché a Torbole hanno conquistato diversi titoli nazionali e internazionali.

«Mi sarei dovuta allenare con la mia compagna di nazionale, Giorgia Speciale – spiega Marta Maggetti – ma è reduce da un intervento chirurgico alla spalla, per recuperare da un infortunio che l'ha condizionata in queste ultimi mesi. Così a farmi da sparring partner è il mio concittadino Federico Pilloni con il quale ogni giorno facciamo lunghi bordi, sfruttando i venti del lago: il Peler o l'Ora, quest'ultimo è il vento proveniente da Sud, che solitamente è molto forte, l'ideale per far sollevare la tavola iQFoil».

Nonostante la giovanissima età, è caparbio e determinato anche Federico, conosciuto nell'ambiente della vela come Freddy, che alterna ogni giorno l'allenamento in acqua con quello della palestra, in attesa della prossima regata prevista sempre a Torbole, che da oggi al 4 agosto ospiterà l'International Games, evento riservato agli Under 19.

«Stiamo svolgendo un grande lavoro, riusciamo a lavorare bene insieme – dice Freddy Pilloni – , io e Marta abbiamo un buon passo. Stiamo svolgendo allenamenti intensi, che ci permettono di provare nuovi modi di andare sulla tavola per cercare di alzare il nostro livello. La palestra, un'ora e mezzo al giorno, in particolare, a me, serve per aumentare la massa muscolare, che forse mi ha un po' penalizzato alla Coppa Italia, dove mi sono classificato secondo».

È soddisfatta anche Marta Maggetti del lavoro finora svolto sul Garda, scenario di tante regate della tavola iQFoil, la tavola che farà il suo esordio alle Olimpiadi di Parigi 2024. «Le giornate sono intense, scandite da allenamenti in palestra e in acqua – prosegue Marta – che ci consentono di tenere la forma fisica necessaria anche per i prossimi impegni. La Coppa Italia è stato un vero e proprio allenamento ma ora mi dovrò confrontare in una regata più impegnativa: il Test Event in programma il prossimo mese di agosto in Olanda, dove vengono selezionati solo due maschi e due femmine per nazione». Un grande in bocca al lupo a Marta e a Freddy.