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Enologia

Cannonau Likeness, tre giorni da Oliena al resto del mondo

di Andrea Sini
Cannonau Likeness, tre giorni da Oliena al resto del mondo

02 giugno 2023
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Il Dule Doc 2016 di Gabbas profeta in patria, il trionfo del cannonau e di un evento che si propone di diventare un punto di riferimento dell’enologia a livello nazionale e internazionale. Oliena manda in archivio con soddisfazione la prima edizione di Cannonau Likeness International, la tre giorni di degustazioni, convegni e incontri formativi dedicata al re dei vitigni isolani, il più coltivato e anche il più amato e diffuso: il Cannonau.

L’evento, organizzato da Vinoway Italia in collaborazione con Assoenologi Sardegna, si è svolto tra Oliena e l’hotel Su Gologone e ha avuto tra i tanti ospiti d’eccezione anche Gianfranco Zola, amatissimo ex calciatore originario proprio di Oliena. Alla fine, il premio come miglior vino in assoluto è stato assegnato dagli esperti al Dule Doc Cannonau di Sardegna Classico 2016 dell’azienda vitivinicola olianese Gabbas, l’unico ad aver ottenuto il punteggio di 96/100.

Due le commissioni al lavoro, presiedute da Angelo Concas e Pasquale Porcelli, che hanno valutato i vini sotto la direzione di Davide Gangi di Vinoway Italia e Mariano Murru, presidente di Assoenologi. «Siamo molto felici per il successo di questa prima edizione di Cannonau Likeness International – ha detto Gangi –, un format ideato da Vinoway Italia, unico nel suo genere, nuovo e innovativo. L’evento ha avuto una rilevanza internazionale grazie agli ospiti venuti da ogni parte del mondo. Stiamo già lavorando per portare il format in varie regioni italiane e una tappa all’estero. La nostra volontà è quella di realizzare anche la seconda edizione del Cannonau Likeness International a Oliena».

Per quanto riguarda gli altri vini gloria anche per altre produzioni, non tutte sarde, con quindici bottiglie ha hanno ottenuto 95 punti: Argiolas – Antonio Argiolas 100 Doc Cannonau di Sardegna 2016; Argiolas – Senes Doc Cannonau di Sardegna Riserva 2019; Cantina Deaddis – Caposardo Doc Cannonau di Sardegna Riserva 2016; Cantina Dessena – Balentia Doc Cannonau di Sardegna Riserva 2018; Cantina Oliena – Irilai Doc Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Classico 2018; Cantina Santadi – Noras Doc Cannonau di Sardegna 2020; Contini - Inu Doc Cannonau di Sardegna Riserva 2018; Duca della Corgna - Poggio Pietroso Doc Trasimeno Gamay Riserva 2019; Francesco Mulargiu - Malarthana Doc Cannonau di Sardegna 2021; Fratelli Puddu - Pro Vois Doc Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Riserva 2016; Giuseppe Sedilesu - Mamuthone Doc Cannonau di Sardegna 2021; Sebastiano Ligios-Carammare Doc Cannonau di Sardegna 2012; Tenute Bonamici - Montanaru Doc Cannonau di Sardegna 2019; Tenute Perda Rubia - Naniha Doc Cannonau di Sardegna 2021; Ziu Andrìa - Nastallai Doc Cannonau di Sardegna 2019. Delle commissioni hanno fatto parte Riccardo Cotarella, Stevie Kim, Frédéric Galtier, Alessandro Rossi, Charlie Arturaola, Christian Scrinzi, Gioacchino Bonsignore, Mariano Murru, Vincenzo Russo, Dario Stefàno, Dominga Cotarella, Giovanna Palimodde, Maria Ida Avallone, Angelo Concas, Franco Fronteddu, Francesco Palimodde, Daniele Manca, Piero Cella, Pietro Mereu, Nina Puddu, Antonella Usai, Roberta Porceddu e Giovanni Antonio Secchi.
 

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