La Nuova Sardegna

Il sogno

Chiara Cadeddu star per un giorno a Ballando con le stelle: «Un’incredibile emozione»

di Ilenia Mura
Chiara Cadeddu star per un giorno a Ballando con le stelle: «Un’incredibile emozione»

La ballerina sassarese ha conquistato Milly Carlucci e ha partecipato alle selezioni del programma per entrare nel cast

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Sassari «Essere stata scelta da Milly Carlucci è stata una grandissima emozione». Il suo è un sogno che si realizza e lo dice, in diretta, nel video andato in onda su Rai Uno: «Una su mille ce la fa». Così Chiara Cadeddu, ballerina 26enne sassarese, di Li Punti, due anni fa ha fatto la valigia, è partita per Roma, ha preso in mano una scuola di danza, ha cominciato a lavorare con ballerini di fama nazionale come Simone di Pasquale, per poi ballare, a due passi da Mara Venier, negli studi di Domenica In, fino a conquistare, pochi mesi fa, la fiducia della storica conduttrice televisiva Milly Carlucci che, dopo una serie di casting, l’ha chiamata all’Auditorium Rai del Foro Italico per partecipare alle selezioni di “Sognando Ballando con le stelle”. 

«Sono molto felice, lo considero un traguardo che credevo irraggiungibile. Essere stata scelta, per poi ballare davanti a Milly è stata una fortissima emozione. Tutti mi hanno detto che si è trattato di un grande privilegio, soprattutto per la mia giovane età». Il programma selezionerà, fra le dieci coppie di ballerini in competizione, il maestro che andrà poi a completare il cast di “Ballando con le stelle”, edizione 2025. «Ho ballato il 23 febbraio, due giorni dopo il mio compleanno: un tango sulla musica di “Amandoti”. Ero in coppia col mio collega Cristian Vanni. Purtroppo non siamo stati scelti, la selezione è stata superata da colleghi più grandi di noi, probabilmente per un fatto di esperienza. Ma non importa, mi sento fortunata, è stata una bellissima opportunità e nutro la speranza di riuscire ad entrare nel cast nei prossimi anni. Milly è una grande professionista, una donna piena di umanità, molto presente anche nei camerini e molto affettuosa». 

La storia di Chiara era scritta nelle stelle: «Ho iniziato a camminare proprio nella scuola di danza dove andavano i miei nonni materni, Franco e Antonia. Quando ero piccola mi portavano con loro, stavo sul passeggino e ricordo che amavo ascoltare la musica e seguire i passi dei ballerini. Poi quando sono cresciuta ho capito che la danza era la mia passione, ma ho anche studiato e mi sono laureata in Scienze e tecniche psicologiche, ho preso un Master in Psicologia dello sport. Nel frattempo mi allenavo fino a quando ho cominciato a partecipare alle competizioni nazionali e internazionali». Studio, lavoro e tanti sacrifici. Nel 2003 la prima esibizione: «Liscio unificato e danza standard, poi mi sono specializzata con la maestra Caterina Muntoni in Latino americano». Papà Raimondo e mamma Maria Grazia sono orgogliosi di lei: «A fare il tifo per me c’è anche nonna Caterina e gli altri miei due nonni che mi hanno contagiato l’amore per il ballo». 

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