La Nuova Sardegna

Sassari

Treno in panne sui binari passeggeri “abbandonati”

di Gavino Masia
Treno in panne sui binari passeggeri “abbandonati”

Il mezzo si è fermato per un’avaria all’altezza della stazione dismessa L’indignazione delle persone che erano a bordo: ci hanno detto di arrangiarci 

18 ottobre 2017
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PORTO TORRES. Scene di ordinaria inefficienza nei collegamenti ferroviari – accompagnate anche dalle proteste nei confronti del personale delle Ferrovie – quelle verificatesi nel tardo pomeriggio di lunedì nel secondo binario della stazione dismessa di via Fontana Vecchia. Il treno direttissimo proveniente da Cagliari con circa 20 passeggeri a bordo – diretto al capolinea della stazione ferroviaria di via Ponte Romano – si è infatti fermato improvvisamente alle 18.20 per un guasto tecnico e nonostante i tentativi di rimetterlo in marcia non è stato possibile farlo ripartire.

I passeggeri sono rimasti dentro i vagoni ancora per una mezzora in attesa che il treno si muovesse, poi – secondo il racconto di alcuni testimoni – hanno ricevuto l’informazione di arrangiarsi da soli per le successive destinazioni. Una comunicazione diretta soprattutto ai passeggeri che dovevano imbarcarsi sulla nave diretta a Genova, che però hanno espresso tutta la loro amarezza per un trattamento definito «da terzo mondo». Qualcuno ha chiamato a proprie spese il taxi per farsi accompagnare all’imbarco del traghetto che effettua la tratta con il porto ligure e altri hanno invece dovuto scomodare amici e parenti per spostarsi da una struttura abbandonata e senza alcun servizio per i viaggiatori.

Passeggeri indignati. «Noi torniamo a casa per portare i quattro soldi che guadagniamo lavorando in giro per il mondo – ha detto una signora – e troviamo ancora insufficiente il trasporto ferroviario e poca cortesia da parte del personale: come si può pretendere poi che i turisti vengano in Sardegna?».

Rabbia e imprecazione anche da parte degli altri viaggiatori, che si aspettavano almeno un mezzo sostitutivo per il trasferimento verso la destinazione prevista. Il problema tecnico è stato risolto solo quando i passeggeri erano già andati via e il treno è ripartito alla volta di Sassari, senza però fare capolinea alla stazione di via Ponte Romano.

La stazione dismessa. Era stata inaugurata nel 1991, dal sindaco Giacomo Rum, come snodo importante per la presenza di un Petrolchimico e di uno scalo marittimo che allora funzionavano ancora al meglio. A distanza di così tanto tempo e dopo il crollo degli investimenti nell’area industriale della Marinella, la stazione di via Fontana Vecchia risulta completamente abbandonata ed è ritrovo preferito di barboni e vandali.

Criticità nuova stazione. Hanno ripreso a funzionare dopo 25 anni i binari della struttura ferroviaria “Porto Torres Marittima” – attraverso il corposo investimento effettuato dalla dirigenza di Rfi – però la stazione di via Ponte Romano si sta confermando inospitale per i viaggiatori in quanto i locali della sala d’aspetto e i servizi igienici continuano a rimanere chiusi al pubblico.

Una situazione grave dopo l’annuncio in pompa magna di Rete ferroviaria italiana della riapertura della storica stazione che si trova davanti alla colonia Iulia Turris Libisonis. Un investimento di 335mila euro per adeguare il caseggiato anche agli standard europei di accessibilità per le persone con disabilità, che stona incredibilmente con le porte dell’ospitalità chiuse a lucchetto per la clientela che viaggia col treno.

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