La Dinamo ha già Pistoia nel mirino
di Andrea Sini
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Andrea Picarelli e Dyshawn PierreBasket, domani 16 dicembre i biancoblù tornano in campo nell’anticipo di serie A. Ieri sorrisi e buonumore al brindisi con gli sponsor
15 dicembre 2017
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SASSARI. Piedi di nuovo sul parquet del palazzetto, dopo quasi due settimane, morale alto e subito clima natalizio. Al rientro dalla tripla trasferta in Russia, Lombardia e Turchia, e all’indomani della sesta vittoria consecutiva, ieri la Dinamo ha ripreso ad allenarsi in vista del nuovo impegno di campionato. Domani al PalaSerradimigni arriva la The Flexx Pistoia di coach Esposito, per l’anticipo dell’undicesima giornata della serie A di basket, con palla a due alle 20,45.
Brindisi biancoblù. Ieri pomeriggio, al termine dell’allenamento, giocatori e staff della Dinamo sono stati protagonisti del brindisi natalizio con sponsor e partner della società sassarese. Volti distesi e grandi sorrisi, per una squadra che rispetto a un mese fa ha completamente cambiato marcia, atteggiamento e...classifiche. Attualmente la squadra di Pasquini è al quarto posto nel gruppo A di Champions League, un piazzamento che varrebbe la qualificazione al turno successivo; mentre in campionato, con le vittorie ottenute a Varese, contro Brindisi e in casa della capolista Brescia, il Banco si è installato al sesto posto, con 6 vittorie e 4 sconfitte, ad appena 2 punti dal quartetto che occupa la seconda posizione, formato da Avellino, Torino, Venezia e Milano.
Pierre al top. La grande prova fornita martedì contro il Pinar Karsikaya (17 punti con 7/8 da 2, 10 rimbalzi e 24 di valutazione) ha aperto a Dyshawn Pierre le porte del quintetto ideale della ottava giornata di Champions League. Per lui anche una giocata stellare, che ha acceso i riflettori dell’intera competizione sull’ala canadese. La sensazionale schiacciata a difesa schierata piazzata nel primo quarto è stata l’azione più cliccata da parte degli appassionati di tutta Europa. «Sono contento della mia prestazione – dice Pierre –, mi sento bene fisicamente e sono a mio agio in questo gruppo. Siamo in crescita, mi pare evidente, abbiamo affrontato queste trasferte nel modo giusto e abbiamo ottenuto un filotto di vittorie molto importante. Ora però non dobbiamo fermarci».
Auguri, se non ci vediamo. «Questo è solo un brindisi – ha detto ieri Jack Devecchi durante l’incontro in Club House –. In realtà penseremo al Natale soltanto dopo avere affrontato Pistoia. Ci siamo allenato nuovamente la palazzetto dopo tanto tempo, siamo un po’ stanchi ma è solo una stanchezza fisiologica: fisicamente stiamo bene, in questi due giorni dobbiamo ritrovare il massimo della concentrazione per essere al massimo in questa nuova sfida di campionato».
Qui Pistoia. In casa Pistoia, in attesa della partenza per Sassari, ha preso la parola il lungo Raphael Gaspardo: «È un momento un po’ particolare – spiega il lungo altoatesino, che fa parte del giro della nazionale – perché veniamo da due successi molto importanti soprattutto per il morale, ma allo stesso tempo continuiamo a dover far fronte ad alcuni problemi di organico. Sabato è rientrato alla grande un giocatore per noi importantissimo come McGee, ma abbiamo perso Gordon. In compenso Ivanov si sta integrando sempre meglio, ma insomma di sicuro siamo in una situazione sempre in via di definizione. Sappiamo che ci aspetta una trasferta complicata, ma andremo a Sassari per giocarci fino in fondo le nostre chance. Sicuramente la squadra sarda è stata costruita con obiettivi diversi dai nostri, ma lo è anche Venezia e siamo andati al Taliercio a giocarcela fino in fondo, nonostante le numerose assenze. Il rientro di Tyrus è per noi importante, anche sul piano mentale, Ivanov è un giocatore che ci sta dando tanto, sia a livello tecnico che di esperienza, e quindi non penso che al di là del rispetto nei confronti dei nostri avversari, debba esserci altro».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Brindisi biancoblù. Ieri pomeriggio, al termine dell’allenamento, giocatori e staff della Dinamo sono stati protagonisti del brindisi natalizio con sponsor e partner della società sassarese. Volti distesi e grandi sorrisi, per una squadra che rispetto a un mese fa ha completamente cambiato marcia, atteggiamento e...classifiche. Attualmente la squadra di Pasquini è al quarto posto nel gruppo A di Champions League, un piazzamento che varrebbe la qualificazione al turno successivo; mentre in campionato, con le vittorie ottenute a Varese, contro Brindisi e in casa della capolista Brescia, il Banco si è installato al sesto posto, con 6 vittorie e 4 sconfitte, ad appena 2 punti dal quartetto che occupa la seconda posizione, formato da Avellino, Torino, Venezia e Milano.
Pierre al top. La grande prova fornita martedì contro il Pinar Karsikaya (17 punti con 7/8 da 2, 10 rimbalzi e 24 di valutazione) ha aperto a Dyshawn Pierre le porte del quintetto ideale della ottava giornata di Champions League. Per lui anche una giocata stellare, che ha acceso i riflettori dell’intera competizione sull’ala canadese. La sensazionale schiacciata a difesa schierata piazzata nel primo quarto è stata l’azione più cliccata da parte degli appassionati di tutta Europa. «Sono contento della mia prestazione – dice Pierre –, mi sento bene fisicamente e sono a mio agio in questo gruppo. Siamo in crescita, mi pare evidente, abbiamo affrontato queste trasferte nel modo giusto e abbiamo ottenuto un filotto di vittorie molto importante. Ora però non dobbiamo fermarci».
Auguri, se non ci vediamo. «Questo è solo un brindisi – ha detto ieri Jack Devecchi durante l’incontro in Club House –. In realtà penseremo al Natale soltanto dopo avere affrontato Pistoia. Ci siamo allenato nuovamente la palazzetto dopo tanto tempo, siamo un po’ stanchi ma è solo una stanchezza fisiologica: fisicamente stiamo bene, in questi due giorni dobbiamo ritrovare il massimo della concentrazione per essere al massimo in questa nuova sfida di campionato».
Qui Pistoia. In casa Pistoia, in attesa della partenza per Sassari, ha preso la parola il lungo Raphael Gaspardo: «È un momento un po’ particolare – spiega il lungo altoatesino, che fa parte del giro della nazionale – perché veniamo da due successi molto importanti soprattutto per il morale, ma allo stesso tempo continuiamo a dover far fronte ad alcuni problemi di organico. Sabato è rientrato alla grande un giocatore per noi importantissimo come McGee, ma abbiamo perso Gordon. In compenso Ivanov si sta integrando sempre meglio, ma insomma di sicuro siamo in una situazione sempre in via di definizione. Sappiamo che ci aspetta una trasferta complicata, ma andremo a Sassari per giocarci fino in fondo le nostre chance. Sicuramente la squadra sarda è stata costruita con obiettivi diversi dai nostri, ma lo è anche Venezia e siamo andati al Taliercio a giocarcela fino in fondo, nonostante le numerose assenze. Il rientro di Tyrus è per noi importante, anche sul piano mentale, Ivanov è un giocatore che ci sta dando tanto, sia a livello tecnico che di esperienza, e quindi non penso che al di là del rispetto nei confronti dei nostri avversari, debba esserci altro».
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