La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Dinamo

La Dinamo deve guardarsi anche dall’orgoglio degli ex

La Dinamo deve guardarsi anche dall’orgoglio degli ex

Basket, biancoblù al lavoro tra grande determinazione e qualche acciacco Domenica mattina tornano da avversari Edgar Sosa e MarQuez Haynes 

20 aprile 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Lavoro duro in palestra e sguardo puntato all’immediato. Niente calcoli, in casa Dinamo, in vista della volatona finale verso i playoff. Alla fine della stagione regolare mancano quattro gare, ma i biancoblù di Zare Markovski per il momento non guardano più in là della complicatissima sfida di domenica. Al PalaSerradimigni arrivano i campioni d’Italia della Reyer Venezia e una vittoria darebbe ai sassaresi una spinta forse decisiva verso la seconda fase del massimo campionato di basket.

Acciacchi&voglia . Il cambio di passo, ritmo e ovviamente metodo, tra la gesione Pasquini e quella di Zare Markovski, ha portato qualche problemino. In questi giorni hanno dovuto rallentare, uno dopo l’altro, Rok Stipcevic (che aveva subito un colpo a una coscia domenica a Pistoia), Dyshawn Pierre, Scott Bamforth e Darko Planinic. Niente che possa far suonare qualche campanello d’allarme in vista della gara di domenica mattina.

L’orgoglio degli ex. Per questa sfida il Banco avrà dalla sua il piccolo vantaggio legato all’impegno di Europe Cup che la Reyer ha affrontato ieri sera a Groningen, in Olanda, ma quella allenata da coach Walter De Raffaele è pur sempre una squadra lunghissima e abbonata al doppio impegno settimanale sin dall’inizio della stagione. In casa veneziana sono due gli ex sassaresi: il primo Edgar Sosa, arrivato alla Reyer da appena un mese, è uno degli “immortali” del Triplete biancoblù del 2014-’15. Il secondo, MarQuez Haynes, può essere considerato a tutti gli effetti una meteora, perché la sua permanenza a Sassari, proprio l’anno successivo alla vittoria dello scudetto, è durata soltanto pochi mesi, prima del buyout da 100mila euro offerto dal Panathinaikos accettato al volo dalla società sassarese, non particolarmente soddisfatta del suo rendimento. L’ex giocatore di Siena, Milano e Maccabi, ha comunque avuto ampiamente modo di rifarsi proprio a Venezia, dove lo scorso anno è stato trai protagonisti nella cavalcata dei lagunari verso lo scudetto.

Calendario e classifica. Mentre la Lega ha ufficializzato lo spostamento di orario per la 29ª giornata (tutte le gare si giocheranno il 6 maggio alle 20,45, la Dinamo sarà impegnata a Trento), la vittoria della Grissin Bon Reggio Emilia contro la Vanoli Cremona nel recupero giocato mercoledì sera è tutto sommato un piccolo favore, perché ha evitato che la squadra di Meo Sacchetti agganciasse il Banco a quota 26, mentre Reggio è salita a 22. Entrambe, tra l’altro, hanno gli scontri diretti sfavorevoli con Bamforth e compagni. Un piccolo mattoncino per una qualificazione ai playoff che però i sassaresi devono conquistare sul campo. (a.si.)

In Primo Piano
L'emergenza

Alberghi e resort restano senza acqua, Giovanni Sanna compra due dissalatori

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative