La Nuova Sardegna

Alghero

Lotta al punteruolo rosso, ad Alghero nuova riunione operativa

Il Rhynchophorus ferrugineus
Il Rhynchophorus ferrugineus

Comune, Parco, Provincia, Forestale, Laore e Barracelli fanno il punto sul contrasto alla diffusione del vorace coleottero

09 maggio 2015
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ALGHERO. Nuova riunione operativa nella giornata di venerdì 8 contro il Punteruolo rosso al Parco Regionale di Porto Conte, alla presenza dell’assessore all’Ambiente Raimondo Cacciotto e del Presidente del Parco Antonio Farris con Scanu per la Provincia di Sassari, l'Agronomo Falchi della Forestale e il Paolo Mura della Provincia dell’Ogliastra, l’ispettore fitosanitario dell’Agenzia Laore Stefano Caraffini, il responsabile del  Servizio Verde e decoro urbano del comune di Alghero Giuliano Salis, la Compagnia Barracellare e il Corpo Forestale. Presenti il Consigliere comunale Mario Nonne e Luigi Cella membro del Cda del Parco.

"L’Amministrazione è risoluta nell’azione di lotta e contrasto alla diffusione di questo vorace coleottero - spiega Raimondo Cacciotto - come per altro incoraggiata a fare dalla III commissione consiliare. Se in città continuano con regolarità i trattamenti sul patrimonio palmicolo pubblico, occorre ora intervenire con maggior decisione sulle palme di proprietà privata e pertanto metteremo in campo ogni utile azione al fine di divulgare buone prassi e indicazioni fitosanitarie appropriate".

Obiettivo della riunione era quello di definire un protocollo di azioni per contrastare il diffondersi del temibile insetto nell’area parco e pre-parco e salvaguardare la Palma nana, caratteristica di questa zona del territorio algherese. 

Nel giro dei prossimi venti giorni, con l’ausilio della compagnia barracellare, del corpo forestale e dei tecnici del Comune di Alghero, si procederà a un puntuale aggiornamento del censimento delle palme della specie Phoenix Canariensis, Dactilifera e Washingtonia presenti nel territorio e alla loro georeferenziazione per capirne lo stato di salute e poter programmare conseguentemente una mirata ed efficace azione di contenimento e di lotta. Il tentativo è quello di trasformare le stesse palme in trappole mortali per il punteruolo attraverso l'utilizzo delle nuove tecniche di endoterapia (sistema SosPalm).

In questa fase si sperimenterà inoltre l’utilizzo di un drone, per tramite della Polizia Locale di Alghero, al fine di monitorare la situazione fitosanitaria e il rispetto dei contenuti dell’ordinanza sindacale attualmente in vigore nel territorio cittadino. Grazie ad una app dedicata infine, si agevolerà la raccolta dei dati e la trasmissione degli stessi dal campo per una gestione informatizzata.

Sulla base dei dati raccolti, infatti, i tecnici della Provincia di Sassari provvederanno all’aggiornamento del Piano d’azione dell’area Parco, in stretto contatto con i tecnici della Provincia dell’Ogliastra, tra i maggiori esperti nella lotta al punteruolo rosso e che proprio nell’area di Sant’Imbenia stanno conducendo una sperimentazione per affinare nuove tecniche di lotta con il professor Luciano dell'Università di Sassari.

 

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