«Il piano urbanistico sarà approvato dopo il nuovo Ppr»
ALGHERO. «Lavoriamo al Puc in pieno spirito della copianificazione, anche se è necessario relazionarsi con le normative regionali in evoluzione». Dal Comune, con un intervento del vice sindaco e...
ALGHERO. «Lavoriamo al Puc in pieno spirito della copianificazione, anche se è necessario relazionarsi con le normative regionali in evoluzione». Dal Comune, con un intervento del vice sindaco e assessore all’Urbanistica Antonello Usai, arrivano i primi chiarimenti sui ritardi relativi all’approvazione del nuovo piano urbanistico. «Non dimentichiamo che all’orizzonte c’è il varo della nuova legge urbanistica con la quale si dovrà fare i conti – aggiunge Usai –. Non si può far finta che tutto ciò non sia presente nella imminente prospettiva della programmazione del territorio». Usai ricorda che in consiglio regionale è in discussione l’adeguamento delle norme del piano paesistico regionale e di conseguenza qualsiasi conclusione dovessero giungere i puc territoriali questi dovranno essere adeguati alle norme che proprio in questi giorni sono in discussione nella aula del consiglio a Cagliari.In buona sostanza c’è il rischio di fare due volte il lavoro con costi aggiuntivi. «Nel frattempo – aggiunge il vice sindaco – il consiglio comunale fa il suo dovere : nel caso di Calabona l’interpretazione autentica avviene in ottemperanza alle norme esistenti: il Piano regolatore generale e il Ppr. Nel caso di Maria Pia ci sono invece i vincoli del Ppr e il parere negativo della Regione che neanche una eventuale variante potrebbe superare».
Ragionamento che sembrerebbe comprendere anche le zone B1 in relazione agli interventi di sopraelevazione. L’assessore entra nel merito di un altro provvedimento particolarmente atteso da queste parti: il piano di sviluppo rurale. «Si chiude entro il mese la copianificazione con la Regione: consegnato il Piano, il percorso prosegue con il passaggio in giunta e commissione prima dell’approdo in consiglio comunale. Il Piano è all’attenzione dei competenti uffici di Cagliari con cui si è proceduto alla copianificazione territoriale. Nel frattempo proseguirà il lavoro di aggiornamento del Pai richiesto dalla Regione e fermo al 2005. Non si perderà un euro per le imprese agricole algheresi: c’è il sostanziale via libera rilasciato dagli uffici cagliaritani all’adozione del piano-stralcio sulla bonifica nelle more dell’aggiornamento del Piano di assetto idrogeologico, così come richiesto dal Comune per accelerare i tempi e non perdere totalmente le opportunità di sviluppo e investimento offerte dal Psr».
Usai ribadisce che le imprese potranno aderire alle opportunità della regione con i bandi di prossima pubblicazione, per il miglioramento e adeguamento delle dotazioni aziendali; costruzione, ristrutturazioni o ampliamenti dei fabbricati aziendali, efficientamento energetico, energie rinnovabili, sviluppo e occupazione. Per quanto i chiarimenti dell’assessore portino un contributo importante per una migliore comprensione dell’attuale situazione, va ricordato che le questioni urbanistiche cittadine sono sempre state, per gli interessi economici che determinano, una inesauribile fonte di polemiche.