Capitale della Cultura, vertice con l’assessore in vista del rush finale
Lo Quarter ospita un confronto sul ruolo delle Fondazioni Martedì verrà resa nota la decisione del ministero
ALGHERO. Alghero gioca l’ultimo asso in vista della proclamazione della “Capitale italiana della cultura 2018”. Martedì il ministero dei Beni e delle Attività culturali sceglierà. La Riviera del corallo, che è tra le dieci finaliste, ci crede e spara gli ultimi colpi. Come quello di farsi promotrice di un dibattito nazionale sul futuro della gestione dei beni culturali. “Il ruolo delle Fondazioni nella promozione della cultura: esperienze a confronto” è in programma domani alle 15,30 a Lo Quarter. Promosso da Comune di Alghero e Fondazione Promo Pa, è tra le iniziative della Rete delle Città della cultura e arriva decisamente in un momento opportuno. Tra l’altro ad Alghero la rivoluzione basata sulla gestione del patrimonio e dell’attività culturale attraverso una Fondazione è già in atto. Dopo aver pensato ai vertici, ridisegnando il management e dotandola di un consiglio di amministrazione, di un direttore e di un comitato scientifico, il comune deve ora ripensare alla struttura di dovrà ora occuparsi della struttura, che ha bisogno di trovare stabilità organizzativa e gestionale. «La valorizzazione dei beni culturali oggi dipende dal rinnovato rapporto tra pubblico e privato, che in Italia si cerca di rendere sempre più proficuo e innovativo», è la riflessione che ha ispirato gli organizzatori. «Che ruolo possono avere le Fondazioni? Come e con quali strumenti possono operare? Quali sono le migliori pratiche?», è la domanda rivolta a tutti gli operatori pubblici e privati e alle Fondazioni che operano per la valorizzazione culturale dei territori come strumento di sviluppo morale e materiale. Dopo i saluti del sindaco Mario Bruno, e dell’assessore della Cultura, Gabriella Esposito, interverrà l’assessore regionale della Cultura, Claudia Firino. Parteciperanno Domenico D’Orsogna, ordinario di Diritto amministrativo e direttore del Deca Master dell’Università di Sassari, Francesco Scoppola, direttore generale del dipartimento Educazione, Ricerca e Formazione del Mibact, Luca Canessa, segretario generale del Comune, Paolo Sirena, direttore di Meta, Franco Mungai della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Antonio Fadda della Fondazione Costantino Nivola, Pierpaolo Forte della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Aldo Accardo della Fondazione di ricerca Giuseppe Siotto, Graziano Milia della Fondazione di Sardegna e Chiara Sciola della Fondazione Sciola. Modererà Gaetano Scognamiglio, presidente di Promo Pa.