La Nuova Sardegna

Alghero

Tv cinese alla scoperta delle bellezze di Alghero

Tv cinese alla scoperta delle bellezze di Alghero

Saranno girati 12 docufilm per una potenziale platea di 800 milioni di spettatori. Attori e tecnici hanno voluto incontrare Maria Sechi, 104 anni

09 ottobre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. La città di Alghero, dal centro storico fino a Capo Caccia, si appresta a diventare un gigantesco set per uno dei network più importanti e più seguiti della Repubblica popolare cinese. Ad alghero verranno infatti girati 12 episodi della trasmissione “On the Road”, che vedrà all’opera una troupe composta da più di settanta elementi, fra i quali gli attori e i personaggi più popolari della televisione cinese.

Inutile elencare i nomi, in occidente si tratta di perfetti sconosciuti, ma il network che metterà in onda “On the road” conta un bacino di utenza di 800 milioni di spettatori, numero spropositati se raffrontati al mercato occidentale. Alghero sarà la base di partenza per la troupe cinese che si sposterà in varie località dell’isola alla ricerca di peculiarità relative al settore enologico, il settore agropastorale, la pesca, le tradizioni culturali, il patrimonio naturalistico, la longevità. E ovviamente le bellezze ambientali.

I docufilm verranno trasmesso in “prime time” sul Zhejiang Satellite Television. I protagonisti saranno tre autentiche star cinesi, che vantano un seguito enorme in patria e presso le comunità cinesi in tutto il mondo.

Ieri una delegazione del network televisivo era ad Alghero per studiare le location, per effettuare una serie di sopralluoghi nelle località più suggestiva sia del centro cittadino sia della Riviera del Corallo, fino a Capo Caccia. Panorami e spettacoli della natura che sembrano aver impressionati i prodduttori della serie di docufilm.

Ma la troupe non si è limitate alla classica visita quasi turistica: in serata, al rientro da Capo Caccia, una delegazione di attori, produttori, registi ha fattoi visita a Maria Sechi, 104 anni, sorpresa ma felice di quella visita inaspettata. Sì, perché i cinesi - in generale - sono interessati alla longevità delle popolazione sarda e Maria Sechi è certamente un’autorevole ambasciatrice della longevità dei sardi.

Per Alghero sarà comunque una vetrina internazionale di portata incredibile, visto il bacino di potenziali telespettatori, possibile grazie anche al recente accordo bilaterale fra Italia e Cina in materia di turismo, cultura, enogastronomia.

In Primo Piano
L’intervista

Giuseppe Mascia: «Cultura e dialogo con la città, riscriviamo il ruolo di Sassari»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative