La Nuova Sardegna

Alghero

centro storico 

I lavori del gas spaventano i negozianti

Il rappresentate del comitato: «Dateci la possibilità di organizzarci»

30 gennaio 2020
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ALGHERO. «Il cronoprogramma ancora non è arrivato e ogni giorno di ritardo è un giorno in meno di lavoro». La preoccupazione dei commercianti del centro storico è tutta rivolta agli imminenti scavi per la rete del gas e della rete idrica. Nelle scorse settimane si è tenuto un incontro tra il comitato di quartiere del centro storico, il Centro Commerciale Naturale, i tecnici della rete del gas, quelli di Abbanoa e l’amministrazione comunale per discutere l’operatività dei lavori, l’opportunità di fare degli scavi unici e le modalità di copertura degli stessi. L’obiettivo è quello di armonizzare gli interventi sulla rete idrica e fognaria con quelli della rete del gas, lavori che dovranno essere conclusi nel corso del periodo invernale e comunque prima delle festività pasquali. A residenti e commercianti è stata prospettata la pianificazione di un calendario di lavori che riduca al minimo i disagi, garantendo la chiusura dei lavori entro il 1 aprile nelle vie iniziali per poi riprendere nel mese di ottobre e novembre per un nuovo stop a dicembre. Il cronoprogramma che l’assessore Antonello Peru doveva ricevere dopo qualche giorno dalle ditte non è arrivato e l’inizio dei lavori non ha ancora una data.

«Il problema si pone – spiega Carlo Scarpa, presidente del Ccn Al Centro Storico – quando i lavori prenderanno il via e al 1 aprile le vie indicate non saranno terminate. La riunione tecnica doveva sfociare in un cronoprogramma con l’elenco delle vie in tempi brevissimi, ma purtroppo le ditte appaltatrici stanno tardando. Ciò non permette a noi commercianti di organizzarci di conseguenza». Il progetto di massima prevede che fino al 31 marzo si lavori nelle vie periferiche e ciottolate, nelle quali insistono comunque delle attività commerciali, mentre le vie principali con il basolato verranno trattate in autunno. «Normalmente i voli stagionali terminano alla fine di ottobre e se il tempo regge il centro storico è ancora in piena attività, riprendere nei mesi spalla sarà dunque complicato – spiega Carlo Scarpa - E’ necessario valutare questo cronoprogramma quanto prima e condividerlo con tutti gli attori in campo al fine di ridurre al minimo i disagi».

Erika Pirina

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