via al Registro
I “gattari” avranno il tesserino dal Comune un riconoscimento
ALGHERO. Un registro e un tesserino per i “gattari” , gli amanti dei mici che li accudiscono e curano. Lo ha messo a punto il Comune per riconoscere una figura che svolge un ruolo importante e che...
26 giugno 2020
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ALGHERO. Un registro e un tesserino per i “gattari” , gli amanti dei mici che li accudiscono e curano. Lo ha messo a punto il Comune per riconoscere una figura che svolge un ruolo importante e che con l’iscrizione potrà ufficializzare il suo ruolo. È il nuovo passo dell'Ufficio Tutela Benessere Animale del Settore Sviluppo Sostenibile, finalizzato anche al riconoscimento delle colonie feline e della loro successiva gestione. L’altro ieri è stata pubblicata la determinazione dirigenziale che dà avvio agli indirizzi dettati dall’amministrazione, ed in particolare dal deliberato del consiglio comunale che, all'unanimità, ha approvato il regolamento.
Si avvia quindi la prima fase, e cioè l'iscrizione dei “gattari” nel Registro pubblico comunale: ai volontari sarà rilasciato un tesserino di riconoscimento che consentirà loro di esercitare la meritoria attività con regole chiare che favoriranno il decoro degli spazi e la cura dei felini.
Parallelamente sarà riconosciuta e sistemata la colonia felina storica del Solaio: l’amministrazione sta procedendo alla richiesta di consegna delle aree demaniali marittime alla competente autorità. Il Solaio sarà anche un modello per le altre colonie che potranno essere riconosciute, grazie alla convenzione in fase di definizione con il Dipartimento di Architettura, al quale sarà affidato il compito di progettare la strutturazione di quello spazio. «Anche questo – afferma l’Assessore all’Ecologia Andrea Montis – è un modo per trasformare un problema in una risorsa a vantaggio della città e della sua immagine e dei gatti che vivono liberi».
Si avvia quindi la prima fase, e cioè l'iscrizione dei “gattari” nel Registro pubblico comunale: ai volontari sarà rilasciato un tesserino di riconoscimento che consentirà loro di esercitare la meritoria attività con regole chiare che favoriranno il decoro degli spazi e la cura dei felini.
Parallelamente sarà riconosciuta e sistemata la colonia felina storica del Solaio: l’amministrazione sta procedendo alla richiesta di consegna delle aree demaniali marittime alla competente autorità. Il Solaio sarà anche un modello per le altre colonie che potranno essere riconosciute, grazie alla convenzione in fase di definizione con il Dipartimento di Architettura, al quale sarà affidato il compito di progettare la strutturazione di quello spazio. «Anche questo – afferma l’Assessore all’Ecologia Andrea Montis – è un modo per trasformare un problema in una risorsa a vantaggio della città e della sua immagine e dei gatti che vivono liberi».