La Nuova Sardegna

Alghero

Bonus spesa, ci sono altri 200mila euro

Bonus spesa, ci sono altri 200mila euro

Il Comune annuncia il nuovo avviso per il sostegno a cittadini e imprese locali 

13 gennaio 2021
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wALGHERO. Ulteriori 200mila euro di bonus spesa a disposizione dei cittadini e delle imprese del territorio. Il Comune di Alghero, tra i primi in Sardegna ad aver messo a disposizione i bonus spesa, ha annunciato un nuovo avviso. Nel frattempo ai commercianti sono state pagate spese per 60mila euro di buoni spesi dalle famiglie algheresi nel periodo natalizio. Sono circa 800 le domande prevenute e lavorate dal settore dei servizi sociali per l'ottenimento dei buoni spesa alimentari, che vanno da un minimo di 130 ad un massimo di 400 euro. Non più i buoni cartacei, come nella precedente erogazione di aprile, ma la più facile modalità della tessera che prevede l'utilizzo di un apposito codice pin fornito dagli uffici comunali all'atto della chiusura dell'istruttoria. Questa procedura ha consentito al comune algherese di sveltire le pratiche consentendo ai cittadini di spendere i buoni per le festività con la tessera sanitaria, al pari di un bancomat. Ma non solo. Gli uffici del settore stanno per pubblicare un nuovo avviso per ulteriori 200 mila euro da spendere attraverso i voucher.

«Un lavoro esemplare da parte degli uffici e del dirigente Pietro Nurra – ha sottolineato l'assessore ai Servizi sociali, Maria Grazia Salaris – che ancora una volta mette Alghero davanti a tutti nell'espletare le pratiche, erogare i buoni e pagare i commercianti. Un esempio virtuoso che rende orgogliosa l'amministrazione per aver consentito ai cittadini di avere i buoni dal 23 dicembre, in tempo per le spese delle festività, e di poter pagare quanto speso fino ad oggi».

Una procedura completamente automatizzata, esempio virtuoso di accelerazione sull'acquisizione delle domande, di velocizzarne l'istruttoria, di quantificare i buoni da riconoscere, di inviare l’sms a ciascun cittadino beneficiario. Così come ha consentito a stretto giro di rendicontare i prodotti alimentari acquistati presso gli esercenti, di effettuare il celere pagamento di quanto dovuto. L'assessore Maria Grazia Salaris ha evidenziato che ciò è potuto avvenire «grazie al lavoro messo in piedi dagli uffici dei servizi sociali". (n.ni)

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