Piano di assetto idrogeologico
Piras: «A Calabona non c’è il rischio di frane»
ALGHERO. Nessun problema frane nella zona di Calabona. Ad intervenire sull’argomento e sul Piano di assetto idrogeologico è l’assessore Emiliano Piras, che risponde così alle domande delle due...
20 ottobre 2021
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ALGHERO. Nessun problema frane nella zona di Calabona. Ad intervenire sull’argomento e sul Piano di assetto idrogeologico è l’assessore Emiliano Piras, che risponde così alle domande delle due consigliere comunali del Movimento 5 Stelle, Maria Antonietta Alivesi e Giusy Di Maio.
«Il Pai tecnicamente non viene approvato dal consiglio comunale – precisa Piras – ma dal distretto idrografico della Regione, che tra l’altro è titolato a fare le modifiche che ritiene necessarie, sempre in base alle normative ovviamente, e delle quali modifiche i territori devono semplicemente prendere atto. Per quanto concerne le cosiddette prese d'atto e le tavole non approvate dal distretto – prosegue l’assessore – la delibera dell’autorità di bacino parla chiaro, e ci comunica che criticità ed errori materiali verranno analizzati in sede di istruttoria per l’approvazione della variante, i quali elaborati sono stati già consegnati dal tecnico incaricato e che al più presto faranno il passaggio in commissione e consiglio comunale per poi seguire l’iter presso l’Adis, l'organo competente per l'approvazione». (n.n.)
«Il Pai tecnicamente non viene approvato dal consiglio comunale – precisa Piras – ma dal distretto idrografico della Regione, che tra l’altro è titolato a fare le modifiche che ritiene necessarie, sempre in base alle normative ovviamente, e delle quali modifiche i territori devono semplicemente prendere atto. Per quanto concerne le cosiddette prese d'atto e le tavole non approvate dal distretto – prosegue l’assessore – la delibera dell’autorità di bacino parla chiaro, e ci comunica che criticità ed errori materiali verranno analizzati in sede di istruttoria per l’approvazione della variante, i quali elaborati sono stati già consegnati dal tecnico incaricato e che al più presto faranno il passaggio in commissione e consiglio comunale per poi seguire l’iter presso l’Adis, l'organo competente per l'approvazione». (n.n.)