La Nuova Sardegna

Alghero

Cap d’Any con i big del reggaeton

di Nicola Nieddu
Cap d’Any con i big del reggaeton

Dal 29 dicembre concerti tutte le sere: tra gli ospiti più attesi Giusy Ferreri, Guè Pequeno e Madame 

25 novembre 2021
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ALGHERO. Sarà un finale di anno col botto per la Riviera del Corallo, con grandi artisti della musica italiana che accompagneranno algheresi e turisti verso il nuovo anno: Guè Pequeno, Madame e Giusy Ferreri si esibiranno sul palco allestito sulla banchina Dogana. Dal 29 dicembre, ogni sera, un concerto. Una sorta di lungo weekend in musica per chi deciderà di trascorrere gli ultimi giorni del 2020 nella Riviera del Corallo.

Guè, Madame e Giusy Ferreri non saranno i soli protagonisti del Cap d’Any, perché il calendario presentato ieri nella sala conferenze della Fondazione Alghero è ricco di altri nomi come Elio (leader di Elio e le Storie Tese) che il 21 dicembre si esibirà al teatro civico con un omaggio a Enzo Jannaci, poi Joe Bastianich che si esibirà con La Terza Classe il 28 dicembre al teatro civico, e ancora tanti giovani emergenti della musica italiana che faranno da apertura ai vari big: Andrea Bertè aprirà il concerto di Guè Pequeno il 29 dicembre, Leon Faun aprirà quello di Madame il 30 dicembre infine la sera del 31, prima di Giusy Ferreri si esibirà Ruggero de I Timidi con il suo pop rock demenziale. Non solo musica, ma anche cabaret con l’inossidabile Benito Urgu che il 1° gennaio sarà protagonista nella banchina Dogana con il suo spettacolo e suoi personaggi esilaranti, poi il 2 e 3 gennaio doppio spettacolo con Valerio Lundini mentre il 7 gennaio sarà la volta di Max Paiella.

Il lungo calendario di eventi si chiuderà l’8 gennaio con il concerto della cantante algherese Franca Masu e il suo omaggio al musicista e compositore argentino Astor Piazzolla. Non solo musica e cabaret. Il Cap d'Any a l'Alguer è tanto altro ancora con eventi dedicati a tutti, dai bambini agli anziani. L’apertura ufficiale, come da tradizione, sarà con l'accensione dell'albero di Natale a Porta Terra e delle luminarie che coloreranno le vie del centro. Poi ci sarà la coda di PlaçAlguer, la serie di eventi enogastronomici e musicali organizzati dal comune con la collaborazione di diverse attività commerciali. Il calendario presenta poi eventi come il Challenge Riviera del Corallo, musica della tradizione algherese, mercatini di Natale con street food e Festival del vino a Fertilia, rassegne teatrali, musica classica, il villaggio di Babbo Natale, commedie in algherese, musica dai balconi. Tra gli appuntamenti, oramai fissi di fine anno, il Mamatita Festival e il Birralguer.

Tra gli appuntamenti più attesi c'è anche l'opera teatrale urbana Moby Dick del Teatro dei Venti, in scena al porto dal 17 al 19 dicembre. Un vero e proprio spettacolo-evento con un imponente macchina scenica, un palco di 13 metri per 7 che “solcherà” la banchina Dogana. Alla presentazione di ieri erano presenti il sindaco Mario Conoci, il presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu, i componenti del Cda della stessa Fondazione Pierpaolo Carta e Sara Govoni, Marco Montalto presidente del consorzio Riviera del Corallo, Massimo Cadeddu presidente Confcommercio e Alessandro Pesapane rappresentante Fipe. «Tanti eventi di qualità – ha evidenziato il sindaco Conoci – ma è bene ribadirlo, dipenderà dalla situazione sanitaria, infatti nei contratti con gli artisti c'è una clausola rescissoria. Il Cap d’Any a l'Alguer si apre ai turisti, ed in linea con le indicazioni del Governo scommette sulla ripartenza, in una prospettiva di sviluppo e di crescita che la stagione 2021 ha fatto intravvedere con segnali importanti».

Infine Andrea Delogu, presidente della Fondazione Alghero, che ha sottolineato, oltre la ricca programmazione, anche la «rinnovata collaborazione con imprenditori, operatori e professionisti locali».

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