La Nuova Sardegna

Alghero

Altri 70mila euro in arrivo per pulire la città dai rifiuti

di Nicola Nieddu
Altri 70mila euro in arrivo per pulire la città dai rifiuti

Con il progetto “Alguer més bella” e i fondi regionali continueranno le bonifiche L’assessore Montis: «Potremo così concludere il recupero delle aree degradate»  

23 dicembre 2021
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ALGHERO. Diverse aree degradate della Riviera del Corallo al centro di grandi operazioni di pulizia coordinate dagli uffici dell’assessorato comunale all’Ambiente. Operazioni che, di fatto, sono iniziate diversi mesi fa, ma che, cammin facendo, hanno trovato alcune difficoltà perché in corso d’opera si è scoperto che i rifiuti abbandonati erano molti di più. Spesso nascosti da folta vegetazione o, in alcuni casi, persino sotterrati.

Vista la mole di lavoro improvvisa anche i finanziamenti previsti non sono bastati, così gli uffici comunali hanno chiesto man forte alla Regione. E proprio grazie a un finanziamento regionale di 70mila euro, l’amministrazione comunale fa sapere che intende avviare una serie di ulteriori azioni finalizzate alla definitiva soluzione dei problemi in aree di pregio ambientale del territorio comunale da troppo tempo abbandonate e prese di mira dagli incivili.

L’assessore comunale all’Ambiente, Andrea Montis, evidenzia «l’impegno e la determinazione nel portare avanti iniziative tese al recupero di aree degradate, ma non solo, perché le stesse aree saranno mantenute tali in termini di decoro e fruizione e si punterà al miglioramento dei servizi rivolti al cittadino. Alcuni di questi esempi – prosegue l'assessore Montis – riguardano le operazioni svolte a Monte Agnese, in via Toda e in via Barraccu dove i lavori sono ancora in corso. In tutte queste zone da anni giacevano cumuli di rifiuti di ogni genere. Ma anche siti dove si è dovuto procedere anche alla bonifica di amianto scelleratamente abbandonato nei punti più disparati e in questa direzione va anche l'imponente lavoro di rimozione (che procede con un programma dettagliato) delle circa 120 auto abbandonate in città da oltre dieci anni».

A dar manforte per il censimento dei siti deturpati, sono gli stessi cittadini con le loro segnalazioni, ma anche il personale del settore Ambiente del comune, oltre che della Compagnia Barracellare e del Corpo Forestale. «Inoltre – ha aggiunto Montis – voglio anche ringraziare gli ex consiglieri Ferrara e Porcu (Movimento 5 Stelle) che un anno e mezzo fa ci hanno fornito un dettagliato lavoro di censimento di alcune micro discariche presenti in area Parco, che ci è stato di grande utilità per formulare una dettagliata richiesta di finanziamento che abbiamo poi ottenuto».

Intanto, proprio su proposta dell’assessore Montis, la giunta Conoci ha approvato lo schema di convenzione con la Regione Sardegna per l’ottenimento del finanziamento e il progetto di recupero delle aree degradate che si è voluto intitolare “Alguer més bella” e che prenderà il via, con ogni probabilità, all’inizio della prossima primavera per poi arrivare all’inizio dell'estate con gran parte del lavoro ultimato.

I lavori di bonifica delle aree degradate, saranno accompagnati anche da maggiori controlli e, in alcune zone, dall’installazione di videocamere di sorveglianza.



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