La Nuova Sardegna

Cagliari

Incidente stradale

Investono un cervo a Castiadas: l’animale muore, ferite lievi per le ragazze nell’auto

di Gian Carlo Bulla
Investono un cervo a Castiadas: l’animale muore, ferite lievi per le ragazze nell’auto

L’animale ha attraversato la carreggiata all’improvviso. Pochi giorni fa un altro scontro tra una vettura e un ungulato. Il sindaco Eugenio Murgioni lancia l’allarme sugli animali vaganti incontrollati

2 MINUTI DI LETTURA





Castiadas Un incidente stradale provocato da un cervo si è verificato la notte scorsa nella 125 var Orientale Sarda nei pressi dello svincolo per Olia Speciosa - Costa Rei. L'ungulato ha all'improvviso attraversato la strada proprio mentre sopraggiungela una Fiat Panda nuovo modello con a bordo due lavoratrici stagionali di 22 e 25 anni residenti a Castiadas e San Gavino Monrerale. L' impatto è stato inevitabile e letale per il cervo che è morto poco dopo lo schianto. Le due ragazze fortunatamente hanno riportato solo lievi ferite. Sono state soccorse da personale del servizio di emergenza urgenza del 118 e trasportate all' ospedale San Marcellino di Muravera. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di San Vito, un veterinario della ASL 8 e gli agenti del corpo forestale e di vigilanza ambientale.

Nella mattinata di oggi, sabato 31 agosto, la carcassa dell'animale è stata rimossa da personale del comune di Castiadas e interrata. Un altro incidente provocato da un cervo è avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedi nella strada provinciale 20 in località Masone Pardu. L'ungulato ha attraversato velocemente la strada proprio mentre transitava una Fiat Punto condotta da un ventiduenne di Aritzo. Il conducente dell'auto è rimasto illeso. L'erbivoro è sopravvissuto all' impatto, si è velocemente allontanato dalla carreggiata e ha fatto perdere le tracce addentrandosi tra la folta vegetazione.

Il sindaco di Castiadas Eugenio Murgioni, rilevata la crescente e incontrollata presenza di animali selvatici, in particolare cervi e cinghiali, che oltre a provocare ingenti danni alle attività agricole (vigneti, frutteti, orti, colture foraggere) constituisce una vera e propria minaccia per la sicurezza pubblica, ha chiesto formalmente all' assessore regionale (Rosanna Laconi) al direttore generale (Antonio Casula) alla difesa dell' ambiente, e ai vertici dell' Azienda speciale Forestas, interventi urgenti per limitare i danni e proteggere la comunità. «Tra l'altro ho chiesto - sottolinea il sindaco Murgioni –, di delimitare e circoscrivere la presenza degli animali selvatici nelle aree a loro riservate. Questa azione è necessaria non solo per ridurre i danni alle attività agricole, ma anche per prevenire ulteriori incidenti stradali che potrebbero mettere a rischio la vita dei nostri cittadini e di chi transita nelle nostre strade. 

Primo piano
Sardegna

Morte Luigi Contena, davanti all'ovile dove è stato ucciso due lumini con le immagini di Gesù e padre Pio

Tragedia sfiorata

La casa va a fuoco, padre e figlio salvati dalle fiamme

Le nostre iniziative