La Nuova Sardegna

Cagliari

Festa del Flumendosa: tra progetti e sfilate la degustazione di "anguidda" e "lissa"

Gian Carlo Bulla
Uno scorcio sul Flumendosa
Uno scorcio sul Flumendosa

In un convegno moderato dal giornalista Giacomo Mameli la rievocazione delle lotte contro la nuova diga e le proposte per contrastare lo spopolamento

14 novembre 2019
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BALLAO. “Cosa è cambiato 20 anni dopo, le proteste popolari che impedirono la costruzione a “Monte Perdosu”della nuova diga sul fiume Flumendosa”. E’ il titolo del convegno che si svolgerà sabato 16 novembre con inizio alle 16 a Ballao nel centro di “Documentazione studi acqua” (Do.S.A.). All’appuntamento, organizzato in occasione della “Festa del Flumendosa” parteciperanno rappresentanti di comitati e associazioni che all’epoca furono protagonisti.

I lavori introdotti dal sindaco di Ballao Severino Cubeddu e moderati dal giornalista Giacomo Mameli saranno conclusi da Chicco Frongia, ex consigliere provinciale del psd’az, uno dei leader della protesta. Seguiranno: la relazione “La carta ittica regionale e l’importanza dei fiumi” di Andrea Sabatini, ricercatore universitario di anatomia comparata presso il Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Cagliari e la tavola rotonda “La valorizzazione del Flumendosa, con la creazione di un “parco regionale” potrà contribuire ad arrestare lo spopolamento del Gerrei?” alla quale parteciperanno i sindaci di Armungia (Donatella Dessì), Ballao (Severino Cubeddu), Escalaplano (Marco Lampis), Goni (Mario Cabras) e Villasalto Paolo Mascia. Domenica sono in programma alle 9 una passeggiata ecologica lungo le rive del fiume Flumendosa, che i romani chiamavano Saeprus. Ritrovo in “Pratza ‘e Cresia”da dove avverrà la partenza. A seguire: sfilata di auto e moto d’epoca lungo le vie Cagliari e Flumendosa, “Full immersion di sopravvivenza in ambiente fluviale” a cura della Sardinia Survival School. Ritrovo e partenza da piazza Berlinguer.

Alle 10, 30 saranno aperte “is pratzas” all’interno delle quali saranno allestite mostre-mercato dei prodotti dell’artigianato, dell’hobbistica e dell’agroalimentare locale. 11,30 Corso di panificazione e pastificazione a cura della maestra Tina Contu di Serri. Alle 12,30 degustazione in “Pratza de is Festas” e centro Do.S.A. di prodotti tipici tra i quali quelli pescati nel fiume (anguidda (anguille), lissa (muggini),trote. Il pomeriggio sarà animato dalla musica degli organetti del piccolo Gabriele Pili e del maestro Michael Fulgheri. Gian Carlo Bulla

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