La Nuova Sardegna

Cagliari

Villacidro, denunciata 55enne casalinga hacker e truffatrice

Villacidro, denunciata 55enne casalinga hacker e truffatrice

Con un'azione di pirateria informatica la donna ha sottratto a un 59enne 4mila euro

14 gennaio 2021
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VILLACIDRO. Casalinga e hacker, con un’azione di pirateria informatica 59enne villacidrese si è impossessata di 4.000 euro destinati a un artigiano. Ieri 13 gennaio, a conclusione di un’attività d’indagine scaturita dalla denuncia querela presentata da un 55enne, commerciante villacidrese, i carabinieri della locale stazione hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per accesso abusivo ad un sistema informatico e truffa una 59enne del luogo, casalinga con precedenti denunce a carico.

Le investigazioni compiute dai militari hanno consentito di dimostrare come la donna, il 22 giugno scorso, all’insaputa del denunciante, dopo aver violato i relativi sistemi di sicurezza e protezione, fosse riuscita ad accedere abusivamente nella posta elettronica privata dell’uomo, dove modificava artatamente una fattura in transazione emessa da un artigiano locale, che, qualche giorno prima, aveva provveduto alla sostituzione degli infissi in casa del denunciante. La casalinga hacker ha modificato l’Iban corretto intestato al fornitore d’opera, con uno a lei intestato, inducendo così il commerciante in errore.

Questi, ignaro di tale manomissione, ha effettuato il pagamento convinto di saldare la fattura poi rimasta invece insoluta. Il danno patito ammonta a 4.000 euro e ha viaggiato tramite bonifico. I successivi chiarimenti intervenuti fra il commerciante e l’artigiano, l’esibizione della ricevuta di un preteso pagamento recante un codice iban sbagliato, hanno condottoo la vittima del raggiro alla caserma dei carabinieri di Villacidro. I militari hanno aperto un’indagine complessa, che ha portato all’identificazione della responsabile dell’abile imbroglio partendo da quel codice che la identificava e ricostruendo l’espediente telematico truffaldino. Si sospetta che con la stessa tecnica la casalinga hacker possa aver compiuto ulteriori raggiri data l’abilità dimostrata e la particolare spregiudicatezza.(luciano onnis)

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