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Cagliari, pesca a strascico: multa e sequestro dell'attrezzatura

Cagliari, pesca a strascico: multa e sequestro dell'attrezzatura

La Guadia costiera ha anche intercettato un sub che con le bombole pescava ricci di mare in zona vietata e senza autorizzazione

17 febbraio 2021
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CAGLIARI. Reti per la pesca a strascico e un considerevole quantitativo di ricci di mare pescati abusivamente sono finiti a loro volta nella rete dei controlli della Guardia costiera di Cagliari che questa mattina 17 febbraio ha effettuato, al comando del direttore marittimo capitano di vascello Mario Valente, nell’ambito delle attività in materia dei controlli sul rispetto delle norme di settore a tutela della fauna ittica e del consumatore.

Alle prime ore del mattino, i militari hanno intercettato in mare un peschereccio con sistema a strascico in attività di pesca con apparecchiatura Blue Box disattivata (sistema satellitare che ne permette la tracciabilità dei movimenti e la localizzazione presso la sala operativa della Guardia Costiera), e con certificati di sicurezza scaduti. Pertanto, è stata elevata la sanzione prevista di 2.000 euro, nonché assegnati 3 punti di penalità al titolare della licenza di pesca e al comandante dell’imbarcazione.

Tale sistema prevede la sospensione per 3 mesi della licenza di pesca e del titolo professionale del comandante al raggiungimento di 18 punti. E’ stata, inoltre, sequestrata l’attrezzatura di pesca per la successiva confisca. Per i certificati di sicurezza scaduti, invece, sarà inoltrata apposita informativa alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Cagliari per la violazione del Codice della Navigazione.

Nella tarda mattinata, inoltre, sempre nell’ambito dell’attività odierna, l’impiego congiunto di squadre automontate, battelli veloci e il personale del 4° Nucleo Sub Guardia Costiera Cagliari, ha consentito di intercettare un pescatore subacqueo intento alla pesca con bombole dei ricci di mare tra i pontili della Saras a Sarroch.

Oltre che in zona vietata, lo stesso subacqueo è risultato non autorizzato ad esercitare tale tipologia di pesca, motivo per cui i ricci, oltre 500, sono stati sequestrati ed immediatamente rigettati in mare in quanto ancora vivi, Il pescatore è stato sanzionato per un importo di 2.000 euro e con il sequestro delle attrezzature impiegate per le catture, muta e bombole.(luciano onnis)

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