Cagliari, arrestato un rapinatore seriale
Si tratta di un senegalese di 23 anni senza fissa dimora
CAGLIARI. Sembrerebbe un rapinatore seriale il senegalese 23enne Oumar Mbaye, senza fissa dimora (si sposta fra Nuoro, Brescia e Cagliari), con diversi precedenti per droga e rapine, arrestato dagli uomini della Squadra Mobile dopo due ennesimi colpi ai danni di altrettanti cagliaritani rapinati di denaro e cellulare.
Gli investigatori ritengono che sia infatti lui l’autore dei precedenti colpi il 19 e 21 scorso. Nel primo caso in piazza del Carmine alle 22,30 del 19 ha rapinato un disabile grave portandogli via il cellulare dopo che altri due extracomunitari lo avevano già rapinato del portafoglio. Casualmente si era rivolto alla stessa persona, non riconoscendolo per via della mascherina e del cappuccio della felpa, per chiedere aiuto. Ed è stato rapinato anche del cellulare da chi lo avrebbe dovuto aiutare.
La vittima, dietro informazioni assunte pressi altri extracomunitari che frequentano stabilmente piazza del Carmine, lo ha rintracciato in un vecchio edificio di via Riva di Ponente ed ę andato lì per farsi restituire il maltolto, ma è stato percosso dall’accusato con il suo stesso bastone da invalido. Il giorno dopo ha presentato denuncia in questura.Altra rapina del senegalese ła sera del 21 novembre scorso. Ha sentito per caso che una persona di mezza età che nel Largo Carlo Felice chiedeva a un passante dove trovare uno sportello bancomat e si è offerto di indicarglielo. Arrivato alla sede dell’agenzia Unicredit gli ha imposto, sotto minaccia, di prelevare 500 euro. Denaro che gli ha portato via, per poi scappare.
Ricevuta la segnalazione al 113, gli agenti delle Volanti si sono messi alla ricerca del malfattore e lo hanno rintracciato assieme ai colleghi della quarta sezione della squadra mobile diretta da Fabrizio Mustaro, trovandolo e arrestandolo. Immagini acquisite da sistemi di videosorveglianza nel Largo Carlo Felice lo hanno inchiodato definitivamente ed è stato riconosciuto in questura da entrambe le vittime. Il giovane senegalese stato arrestato e su disposizione del gip Cristina Onano rinchiuso nel carcere di Uta. (l.on)