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Cagliari

Problemi al carcere di Uta: la protesta dei sindacati

Il carcere di Uta
Il carcere di Uta

Sette agenti intossicati da un inc3ndio appiccato da un detenuto mentre un altro detenuto ha ingoiato una lametta a pezzi

27 aprile 2022
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UTA. Giornata piuttosto movimentata quella di ieri martedì 26 aprile nel carcere mandamentale di Uta per alcuni eventi accaduti in rapida successione, quasi fosse un disegno premeditato. Prima un detenuto ha appiccato un incendio nella sua cella e ed è stato salvato dal personale di polizia penitenziaria, con sette agenti che sono rimasti intossicati dal fumo nello spegnere le fiamme, poi un altro detenuto ha ingoiato pezzi di lametta ed è stato trasportato d’urgenza in ospedale, un terzo ha letteralmente distrutto la cella e creato scompiglio.

Questi fatti sono stati resi noti dai sindacati UilPa Polizia Penitenziaria e PolGiust con i segretari regionale Michele Cireddu e nazionale Roberto Melis. «E’ ormai un susseguirsi di eventi critici all’interno dell’istituto penitenziario di Uta – sostiene Michele Cireddu -, quelle di ieri sono state ore di tensione e solo grazie alla professionalità dei poliziotti, sono state evitate conseguenze anche tragiche. Qui a Uta c’è un mix di detenuti proble-maticie facinorosi che stanno creando gravissime difficoltà all’intero istituto. Non solo al personale penitenziario ma anche agli altri reclusi che vorrebbero scontare la loro pena in maniera serena, ma sono costretti a scontare una “pena aggiuntiva” per la presenza di diversi detenuti pericolosi per tutti».

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