La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari

Ruba abbigliamento alla Coin di via Dante: arrestata

Luciano Onnis
Ruba abbigliamento alla Coin di via Dante: arrestata

Un ingegnoso espediente non è bastato a una 41enne per farla franca

2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Solitamente i capi di abbigliamento e altra merce dotata di placchette antitaccheggio venivano rubati dai grandi negozi mettendoli dentro borse schermata con fogli di alluminio o carta stagnola che eludendo i controlli elettronici  alle casse fanno andare in porto il furto commesso. Adesso c’è  la novità  che i rotoli di alluminio vengono portati da casa e la refurtiva avvolta al momento nel negozio, prima del passaggio in cassa senza niente da pagare.

Come ha fatto una donna di 41 anni, di origini straniere,  arrestata in flagranza  dagli  agenti della Squadra Volante  per il reato di furto aggravato. Intorno alle 13 di ieri 30 giugno  la responsabile del  grande magazzino Coin  di Via Dante ha chiesto aiuto alla Polizia, chiamando il 113, per aver notato una donna mentre si impossessava di alcuni prodotti, nascondendoli all’interno di una borsa. I poliziotti delle Volanti sono intervenuti immediatamente, proprio nel momento in cui la donna si apprestava a lasciare il negozio, borsa in spalla, oltrepassando le barriere antitaccheggio, senza che queste, però, emettessero alcun segnale di allarme. La donna è stata fermata dagli agenti e invitata  a mostrare il contenuto della borsa.

La 41enne,  che si è mostrata collaborativa una volta colta sul fatto, ha mostrato quanto era stato asportato: 5 confezioni di profumi e due tute ginniche  griffate, per un valore di circa 600 euro in totale. I poliziotti  hanno verificato che le confezioni dei profumi erano state avvolte una ad una con fogli di carta di alluminio, così come le placchette antitaccheggio dei capi di abbigliamento. Questo sistema ha difatti impedito l’attivazione del sistema di allarme al passaggio delle barriere poste all’uscita dell’esercizio commerciale.

Tutta la refurtiva è stata restituita alla legittima proprietaria, mentre la donna, già gravata da precedenti di polizia per analoghi reati, è stata tratta in arresto per furto aggravato e trattenuta in questura, in attesa dell’udienza di convalida per direttissima.(l.on)  

Primo piano
Il tributo

Sassari, il figlio dell’uomo coinvolto nell’esplosione ringrazia i vigili del fuoco: «Avete salvato la vita a mio padre»

di Luca Fiori
Le nostre iniziative