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No alla legge-bavaglio: giornaliste e giornalisti consegnano al prefetto di Cagliari una lettera-appello per il presidente della Repubblica

No alla legge-bavaglio: giornaliste e giornalisti consegnano al prefetto di Cagliari una lettera-appello per il presidente della Repubblica

La delegazione di cui faceva parte anche Alessandra Costante segretaria della Federazione nazionale della stampa ha invitato il Capo dello Stato a non firmare la norma

01 febbraio 2024
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Cagliari Una delegazione di giornalisti ha consegnato al prefetto di Cagliari Giuseppe De Matteis una lettera per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con la quale gli chiede di non firmare la legge che contiene il divieto di pubblicare stralci delle ordinanze di custodia cautelare per le persone sottoposte a un’indagine giudiziaria. Stamani 1 febbraio davanti alla prefettura c’è stato il flash mob organizzato dall’Associazione della stampa sarda (presidente Simonetta Selloni) e dall’Ordine dei giornalisti (presieduto da Francesco Birocchi) assieme alla Federazione nazionale della stampa per la quale era presente la segretaria nazionale Alessandra Costante. La manifestazione è stata voluta per protestare contro una legge che limita il diritto dei cittadini a ricevere informazioni nella maniera corretta e ciò attingendole dalle fonti, in questo caso le ordinanze di custodia cautelare dove i magistrati ricostruiscono i fatti e spiegano perché sono arrivati a decidere per la restrizione della libertà personale degli indagati. Come tutti sanno, questa è una prima fase del procedimento che sfocia in un processo con tre gradi di giudizio dove si deve accertare se l’indagato sia responsabile dei reati che gli vengono attribuiti oppure se sia innocente. I giornalisti attraverso le loro rappresentanze contestano questa parte della legge perché pregiudica la qualità della informazione che viene data ai cittadini e limita nella sostanza la libertà di stampa.

Alla manifestazione hanno partecipato diverse rappresentanze della professione quali l’Unione cronisti, l’Unione stampa sportiva Giulia Giornaliste, l’associazione nazionale che si occupa di linguaggio e discriminazioni non solo di genere e che in Sardegna ha una numerosa delegazione la quale si è già espressa più volte contro l’emendamento Costa sul divieto di pubblicazione delle ordinanze accolto nella legge.

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