La Nuova Sardegna

Nuoro

Mamoiada, artisti sul palco per Emergency

di Mattia Sanna

Musica e solidarietà, i fondi raccolti durante il concerto saranno destinati a un centro pediatrico

27 agosto 2013
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MAMOIADA. Un gruppo di artisti sardi in concerto per Emergency. L’anfiteatro naturale antistante la chiesa campestre, dedicata ai Santi Cosma e Damiano, ospiterà il 30 agosto prossimo la musica e le voci di Maria Luisa Congiu, Luciano Pigliaru, dei Cordas et Cannas e del tenore Mamujadinu. Lo spettacolo, organizzato dall’associazione culturale Atzeni-Beccoi, in collaborazione con il comitato che gestisce il santuario, la pubblica assistenza Croce Verde, Armonias e Musica e di Francesco Crisponi, avrà inizio alle 21.30 e sarà presentato da Barbara Bellu. La cantautrice olianese, alla quale nel 2010 è stato tributato proprio dal centro mamoiadino il prremio A s’istima, ideato da Mario Dessolis, riproporrà alcuni dei suoi più grandi successi, divenute icone popolari del panorama musicale isolano.

Con lei Luciano Pigliaru, con il quale l’autrice di “Coros cantende” duetterà, riproponendo brani particolarmente suggestivi quali “Sa notte ’e sa jana” e “Pinturas”. Accanto a loro, ancora, i Cordas et Cannas, celeberrima compagine olbiese, fondata sul finire degli anni Settanta, il cui percorso musicale si è contraddistinto per la rivalutazione dei componimenti in limba dei poeti e cantadores sardi e le cui esibizioni li hanno visti ospiti di numerosi palchi in Europa e negli Stati Uniti. Il tenore Mamujadinu, infine, rappresentanza di valore della tradizione e dell’espressione musicale autoctona, alternerà il canto a sa seria a sa vo’e de ballu. La serata diventerà occasione, d’altra parte, per presentare al pubblico quanto realizzato nelle varie missioni attorno al globo dalla onlus di Gino Strada.

I fondi raccolti durante la kermesse saranno destinati al centro pediatrico di Bangui, capitale della Repubblica Centroafricana. La struttura, aperta ventiquattrore su ventiquattro, offre assistenza medica emergenziale e di base ai bambini fino ai 14 anni, svolge, inoltre, attività di educazione igienico-sanitaria, rivolta alle famiglie, e si occupa della formazione del personale locale. Il presidio dispone di un ambulatorio cardiologico e di un servizio di assistenza prenatale. Ogni giorno qui vengono visitati fino a 80 fanciulli e fino a 20 donne in gravidanza. Una presenza davvero importante, fondamentale, in un paese, tra i più poveri del mondo, nel quale, non esistendo un efficiente e strutturato sistema sanitario, non a tutti vengono assicurate le cure, nemmeno secondo gli standard minimi.

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