La Nuova Sardegna

Nuoro

Orosei, trielina in una bottiglietta d’acqua: operaio finisce all’ospedale

Orosei, trielina in una bottiglietta d’acqua: operaio finisce all’ospedale

Il giovane, Pasquale Saporitu, 34 anni, ha raccontato di avere bevuto l’acqua da una bottiglietta comprata in un distributore automatico. Sul fatto indagano i carabinieri

29 ottobre 2013
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OROSEI. Un operaio di una cava di Orosei (Nuoro), Pasquale Saporitu, di 34 anni, questa mattina è finito al pronto soccorso dell'ospedale San Francesco di Nuoro per vomiti e dolori addominali. L'uomo, che è stato prelevato dalla sua abitazione da un'ambulanza del 118, ha raccontato di aver bevuto acqua da una bottiglietta comprata da un distributore automatico presente in azienda e di aver sentito, prima di bere, un forte odore di trielina. I carabinieri della Compagnia di Siniscola hanno avviato le indagini per accertare la veridicità della versione fornita dall'operaio. Infatti dalla stessa hanno bevuto altre persone che non hanno avuto nessuna conseguenza.

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