La Nuova Sardegna

Nuoro

Quattro operai vincono 50mila euro

NUORO. «Ho sentito le urla di felicità, e ho subito capito che avevano vinto. È sempre un momento bellissimo, quando riesci a rendere felice qualcuno on una vincita, soprattutto se si tratta di...

2 MINUTI DI LETTURA





NUORO. «Ho sentito le urla di felicità, e ho subito capito che avevano vinto. È sempre un momento bellissimo, quando riesci a rendere felice qualcuno on una vincita, soprattutto se si tratta di operai precari». Gabriela Ruggiu, titolare della stazione di servizio Tamoil al km 42.500 della 131, poco prima del bivio di Macomer, ormai si è fatta la fama di vera portafortuna. Perché è dal 2000, ovvero da quando ha cominciato a gestire da sola il distributore di benzina, con i due figli ancora piccoli, che non finisce di dispensare piccole e grandi vincite con i biglietti di lotterie e Gratta e vinci. L’ultimo episodio della serie fortunata è andato in scena qualche giorno fa. Alla stazione di servizio sulla 131 si presentano in quattro.

Sono operai precari reduci dal turno di lavoro, si stanno dirigendo alle loro case ma prima hanno deciso di fare un piccolo stop ristoratore. Ordinano da bere, e nel frattempo fanno una piccola colletta e acquistano un biglietto gratta e vinci della serie “Maxi miliardario”. Costa 20 euro, dunque i quattro mettono cinque euro a testa, e comprano un biglietto. Gabriela Ruggiu gliene allunga uno, il primo della serie. E dopo appena un minuto, il tanto di grattare il biglietto, e nel bar scoppia la festa. Urla di gioia, bicchieri in alto, telefonate: i quattro operai avevano appena vinto 50mila euro spendendone appena 20. Una vittoria figlia della sorte e che per fortuna non è figlia di una dipendenza dal gioco. «Sono contenta per loro – dice Gabriela Ruggiu – davvero contenta». (v.g.)

Primo piano
I protagonisti

La carica dei duemila giovani sardi per l’ultimo saluto a papa Francesco

di Mario Girau
Le nostre iniziative