La Nuova Sardegna

Nuoro

Posada inaugura la stagione estiva con ponti e lavoro

di Sergio secci
Posada inaugura la stagione estiva con ponti e lavoro

Con la strada statale 125 conclusa l’opera di Iscraios Dal 1° luglio ticket in spiaggia e occupazione per 30 giovani

08 giugno 2014
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POSADA. Assieme alla strada statale 125, c’è un’altra importante opera che è stata rimessa in sesto dopo l’alluvione del novembre scorso. Si sono infatti conclusi a Iscraios i lavori per la ricostruzione del ponte che porta all’omonima spiaggia. L’opera finanziata dalla fondazione La Stampa di Torino, permetterà agevolmente l’accesso all’arenile e già dai giorni scorsi, turisti e residenti, l’hanno utilizzata per recarsi a fare i primi bagni di stagione.

Posada torna quindi alla normalità e se si escludono alcune strade di penetrazione agraria ancora da sistemare, si può dire che gran parte delle opere pubbliche danneggiate dall’alluvione sono state rimesse in sesto. Diverso invece il discorso dei privati che dovranno ancora aspettare per vedere esaudite le richieste di risarcimento.

Sul fronte delle vacanze, il centro premiato anche lo scorso anno con le cinque vele da Legambiente, si prepara all’arrivo dei primi turisti. Dal primo luglio partirà anche quest’anno il sistema dei parcheggi a pagamento che permetterà al Comune di incamerare i fondi per un progetto di integrazione delle politiche del lavoro, con l’assunzione per un mese di una trentina di disoccupati del paese. I parcheggi che saranno custoditi sono quelli relativi alle spiagge di Orvile, Iscriaiso, Su Tiriarzu e Suttariu mentre per San Giovanni, l’amministrazione dovrebbe utilizzare un parchimetro con distributore dei tagliandi di sosta.

Il bando è stato pubblicato nei giorni scorsi sul sito del Comune. Possono fare richiesta di assunzione tassativamente entro il 15 giugno, i giovani di età compresa tra diciotto e trent’anni, che siano residenti a Posada e si trovino attualmente in stato di disoccupazione o inoccupazione.

La prestazione lavorativa sarà di trenta giorni e lo stipendio di 840 euro al lordo delle trattenute. I criteri per la valutazione delle domande, sono l’anzianità del periodo di disoccupazione, il reddito familiare del nucleo di appartenenza, il carico familiare, rivestire la qualifica di studente e altre eventuali condizioni di svantaggio.

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