Cresce la paura per i colpi in città
NUORO. Una rapina in pieno giorno, non lontano dal centro, compiuta da tre banditi armati e mascherati con passamontagna. E in città all’improvviso ritorna la paura. Un assalto armato in piena regola...
NUORO. Una rapina in pieno giorno, non lontano dal centro, compiuta da tre banditi armati e mascherati con passamontagna. E in città all’improvviso ritorna la paura. Un assalto armato in piena regola nel pomeriggio e in una strada abbastanza trafficata messo a segno con inaudita spavalderia. Incuranti di tutto e di tutti. Pronti anche a sparare se fossero stati costretti. Era da molto tempo che in città non avvenivano episodi di violenza così tanto gravi. C’era stato un periodo in cui i rapinatori non esitavano ad agire in pieno centro, assaltando soprattutto gioiellerie e attività di compro-oro, ma i servizi predisposti da carabinieri e polizia sono serviti per arginare il fenomeno. L’ultima rapina in città risale a qualche mese fa. Un altro colpo era stato compiuto nella zona di Badu ’e Carros molti mesi prima e a finire sotto le grinfie dei rapinatori era stato un tabaccaio. Sempre lo scorso anno, era finito nel mirino dei banditi il gestore di alcune sale giochi di Nuoro e dei paesi vicini. Mentre rientrava in città per versare l’incasso, la sua auto era stata costretta a rallentare lungo la strada per Oliena a causa di un posto di blocco improvvisato. Dai cespugli erano venuti fuori due banditi armati di fucili che gli avevano intimato di consegnare il borsello con i soldi prima di sparire nella boscaglia con il bottino . La rapina a mano armata più spettacolare era stata quella messa a segno nel caveau di un istituto di vigilanza: un’agguerrita banda di rapinatori, armati con fucili d’assalto, era entrata nei locali e, minacciando le guardie giurate con le armi, aveva portato via un bottino che si aggirava intorno ai 5 milioni di euro. Ma era un’altra storia. Quello di ieri è invece un colpo molto strano e preoccupante vista l’esiguità del bottino e la spavalderia dei banditi. (plp)