La Nuova Sardegna

Nuoro

Spiagge più sicure, parte il servizio di salvamento a mare

di Sergio Secci
Spiagge più sicure, parte il servizio di salvamento a mare

Torrette di avvistamento e personale specializzato I comuni di Siniscola e Posada assicureranno i presidi

28 giugno 2016
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SINISCOLA. Bagnanti più sicuri da venerdì prossimo nelle coste di Siniscola e Posada grazie al servizio di vigilanza e soccorso che prenderà il via nelle principali spiagge libere che iniziano a riempirsi di turisti e residenti. L’obiettivo dei due comuni costieri, è quello di assicurare dei presidi con personale abilitato in grado di garantire, attraverso una adeguata dotazione di mezzi e attrezzature, la sorveglianza e l’intervento in caso di necessità. Le postazioni, saranno garantite con le risorse che Comuni, destinavano alla Provincia in materia di salvamento a mare e per l’utilizzo di torrette e pattini.

Sia il comune di Siniscola che quello di Posada, opereranno sino al 31 agosto con le direttive impartite dalla direzione marittima di Olbia e della delegazione di la Caletta competente per territorio. Grazie ai bagnini delle concessioni balneari presenti lungo la costa, sono già numerosi i punti presidiati dove dalle 8,30 alle 19,30 è assicurata la presenza di un operatore di salvamento a mare. Le amministrazioni, si sono quindi prodigate per dislocare i servizi nelle spiagge libere. A Siniscola, le due torrette con il personale, saranno istallate a Sa Salina di Capo Comino e a Graneri. In ogni torretta, sarà sempre presente un assistente bagnante per la valutazione diretta della situazione e per la segnalazione agli assistenti bagnanti a terra o ad altri operatori (118, Capitaneria, mezzi nautici) di ogni situazione di pericolo. Ogni postazione è anche dotata di attrezzature di soccorso e sanitarie per il primo intervento. A Posada, oltre alle postazioni di San Giovanni, Su Tiriarzu, quest’anno il servizio sarà garantito anche a Orvile.

Alle postazioni private obbligatorie per i gestori di strutture balneari (due a san Giovanni e una a Su Tiriazu), il comune garantisce il servizio con le torri di avvistamento gestite dal gruppo comunale di protezione civile che conta 55 iscritti di cui 12 brevettati per il salvamento. Il gruppo comunale di Posada, è coordinato da Piero Meloni, Francesco Ortu e Fiorella oltre al presidio per la sicurezza dei bagnanti, garantirà anche altri servizi come il controllo del territorio e l’approvvigionamento del acqua potabile in collaborazione con i barracelli. A partire da metà luglio, sarà inoltre disponibile un ambulanza di categoria B.

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