nove consiglieri comunali chiedono una seduta urgente
«Mobilitazione per il Consorzio agrario»
NUORO. Convocazione urgente del consiglio comunale sulla chiusura del Consorzio agrario, punto di riferimento attivo da oltre 80 anni per il mondo agricolo e pastorale, che fa parte a pieno titolo...
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NUORO. Convocazione urgente del consiglio comunale sulla chiusura del Consorzio agrario, punto di riferimento attivo da oltre 80 anni per il mondo agricolo e pastorale, che fa parte a pieno titolo della storia imprenditoriale dell’entroterra barbaricino. Nove consiglieri comunali di maggioranza hanno formalmente depositato all’attenzione del sindaco di Nuoro e del presidente del Consiglio, la richiesta di urgente convocazione di una seduta dell’assemblea civica al fine di portare a livello istituzionale il dibattito sulla chiusura annunciata ed imminente della sede commerciale del Consorzio agrario di Prato Sardo.
«Gli esponenti di maggioranza firmatari – si legge nel comunicato inerente la formale richiesta di convocazione urgente dell’adunanza – considerano la chiusura definitiva della sede, ed il conseguente trasferimento dei lavoratori a Elmas ed Oristano, con decorrenza dal 1° agosto prossimo, l’ennesimo attacco a un già fragile tessuto economico e sociale che coinvolge non solo la Città di Nuoro ma l’intera Sardegna Centrale e fanno appello alla cittadinanza per una battaglia comune su cui convergere senza tentennamenti né divisioni». Per tenere alta la tensione, inoltre, sempre in Comune, presso la guardia giurata, è stato istituito da qualche giorno il primo punto di raccolta delle firme contro la chiusura del Consorzio, cui stanno aderendo sempre più attività commerciali cittadine desiderose di dare un contributo tangibile alla mobilitazione.
«Potete lasciare la vostra firma sui moduli, chiedendo direttamente alla guardia giurata all’ingresso del Palazzo Civico – fanno sapere i promotori dell’inziativa – Le firme raccolte verranno inviate al Consiglio di amministrazione del Consorzio Agrario di Sardegna». Continua inoltre la crescita del numero di contatti della pagina facebook: “No alla chiusura del Consorzio Agrario Nuoro” che, in poche ore, conta centinaia di membri e condivisioni dei post e su cui è possibile trovare l’elenco completo dei punti raccolta firme sparsi in città a sostegno della protesta.
«Gli esponenti di maggioranza firmatari – si legge nel comunicato inerente la formale richiesta di convocazione urgente dell’adunanza – considerano la chiusura definitiva della sede, ed il conseguente trasferimento dei lavoratori a Elmas ed Oristano, con decorrenza dal 1° agosto prossimo, l’ennesimo attacco a un già fragile tessuto economico e sociale che coinvolge non solo la Città di Nuoro ma l’intera Sardegna Centrale e fanno appello alla cittadinanza per una battaglia comune su cui convergere senza tentennamenti né divisioni». Per tenere alta la tensione, inoltre, sempre in Comune, presso la guardia giurata, è stato istituito da qualche giorno il primo punto di raccolta delle firme contro la chiusura del Consorzio, cui stanno aderendo sempre più attività commerciali cittadine desiderose di dare un contributo tangibile alla mobilitazione.
«Potete lasciare la vostra firma sui moduli, chiedendo direttamente alla guardia giurata all’ingresso del Palazzo Civico – fanno sapere i promotori dell’inziativa – Le firme raccolte verranno inviate al Consiglio di amministrazione del Consorzio Agrario di Sardegna». Continua inoltre la crescita del numero di contatti della pagina facebook: “No alla chiusura del Consorzio Agrario Nuoro” che, in poche ore, conta centinaia di membri e condivisioni dei post e su cui è possibile trovare l’elenco completo dei punti raccolta firme sparsi in città a sostegno della protesta.