Macomer, sarà il ministero a risarcire Piga
MACOMER. L’ex dirigente dell’Istituto tecnico “Satta” di Macomer, Raffaele Franzese, non dovrà risarcire l’assistente amministrativa Giovanna Piga per mobbing, come riportato in un precedente...
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MACOMER. L’ex dirigente dell’Istituto tecnico “Satta” di Macomer, Raffaele Franzese, non dovrà risarcire l’assistente amministrativa Giovanna Piga per mobbing, come riportato in un precedente articolo, in quanto escluso dal procedimento in prima istanza e a pagare è stato condannato il ministero dell’Istruzione. L’ex dirigente, come spiega in una lettera, era stato escluso dal procedimento per mobbing e quindi rifuso dall’assistente amministrativa delle spese processuali. «In riferimento all’articolo – spiega il professor Franzese nella lettera –, ai fini di una corretta informazione si significa quanto segue. La sentenza pronunciata dal Giudice del lavoro Salvatore Carboni del Tribunale di Oristano relativa al ricorso per mobbing presentato dall’assistente amministrativa Giovanna Piga, condanna il ministero dell’Istruzione al risarcimento del danno biologico e delle spese legali e non il dirigente, come riportato nell’articolo, in ottemperanza della sentenza della Corte d’Appello di Cagliari, sezione lavoro, del 2013, presidente Sergio Maxia, consiglieri Dessì e Nurcis, la quale ha definitivamente stabilito l’esclusione dal procedimento per mobbing “di accoglie l’appello, proposto in data 13 agosto 2012, da Raffaele Franzese nei confronti di Giovanna Piga” e “condanna Giovanna Piga alla rifusione, in favore di Raffaele Franzese, delle spese del primo giudizio che liquida in complessivi euro 800 e al pagamento, in favore del Franzese, delle spese del presente grado che liquida in euro 1200”». (t.g.t.)