Pietro Sanna forse ucciso alcuni giorni prima della scoperta del suo cadavere
Londra, l'ipotesi emergerebbe dai risultati dell'autopsia eseguita sul giovane nuorese. Dell'omicidio è accusata l'ex fidanzata 25enne
NUORO. Pietro Sanna, il 24enne di Nuoro colpito con alcune decine di coltellate nella sua abitazione di Londra a Canning Town, nella periferia ovest della città, sarebbe morto qualche giorno prima del suo ritrovamento da parte del fratello Giomaria, avvenuto lunedì 26 giugno.
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È quanto sarebbe emerso dall'autopsia sul cadavere del giovane per il quale è in carcere Hasna Begum, 25 anni, di origine bengalese, che ha confessato di aver ucciso Pietro Sanna, con il quale aveva avuto una breve storia sentimentale, al culmine di una lite.
Il giovane, che da due anni viveva nella capitale del Regno Unito, è stato trovato lunedì mattina dal fratello Giomaria, anche lui da anni a Londra, allertato da una telefonata della stessa Hasna Begum, arrestata alla polizia metropolitana il giorno seguente.
Ad avvalorare l'ipotesi che l'omicidio sia avvenuto qualche giorno prima ci sarebbero anche le testimonianze - tutte da verificare - di alcuni amci secondo i quali l'ultimo contatto social con Pietro sarebbe avvenuto nella serata di giovedì.
Un'ipotesi agghiacciante è che la ragazza abbia continuato a frequentare l'abitazione anche dopo il delitto.