La Nuova Sardegna

Nuoro

Orotelli e l’antica arte del cucito

di Federico Sedda
Orotelli e l’antica arte del cucito

Tornano i laboratori dedicati alla fattura del costume tradizionale del paese

26 ottobre 2019
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OROTELLI. Continua l’attività dell’amministrazione comunale di Orotelli diretta a recuperare l’arte antica del ricamo e del cucito e, in particolare, dei pezzi e degli indumenti che compongono il tradizionale costume femminile del paese. Dopo l’attivazione, negli anni scorsi, dei laboratori di ricamo del “mucadore” sardo, il tipico fazzoletto del costume femminile, della “camisa”, la camicia dell’antico costume sardo e di “su zistilliu”, il corpetto del costume, è ora la volta del quarto corso di primo livello per l’insegnamento dell’arte del ricamo che, stavolta prende il nome di “su zippone”, il giacchino ricamato con le maniche aperte che viene indossato sopra il corpetto.

Si tratta di un altro pezzo tipico del costume femminile sardo, lavorato in seta e impreziosito con perline o bottoni scintillanti. Il laboratorio, che impegnerà gli allievi per due ore settimanali, partirà a breve. La quota di partecipazione è di 25 euro. Le domande dovranno essere presentate al Comune. I posti disponibili sono dieci, più due di riserva.

È probabile, tuttavia, che le domande, come accaduto in occasione dei corsi precedenti, siano molte di più a dimostrazione dell’interesse che ha suscitato l’iniziativa. In questo caso, la giunta adotterà alcune linee guida per l’organizzazione del laboratorio. In particolare, i partecipanti saranno scelti in ordine cronologico, in base cioè alla data di presentazione della manifestazione di interesse. Sono esclusi dalla partecipazione i parenti fino al secondo grado.

Gli allievi dovranno, inoltre, disporre dall’attrezzatura necessaria per partecipare al corso. I moduli di domanda saranno disponibili a breve nello sportello dell’Informacittadino.

«Con l’attivazione del nuovo laboratorio – sottolinea il sindaco Nannino Marteddu – intendiamo completare l’attività di valorizzazione della cultura, delle tradizioni e delle arti antiche della nostra comunità messa in atto negli anni scorsi. L’obiettivo che ci proponiamo è quello di riscoprire l’arte sartoriale antica e virtuosa e, allo stesso tempo, di compiere un’azione di valorizzazione della cultura, delle tradizioni e delle arti della comunità orotellese, che, purtroppo, stanno lentamente e inesorabilmente scomparendo. Da qui lo sforzo dell’amministrazione comunale per invertire questa tendenza.

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