La Nuova Sardegna

Nuoro

Attentato al Consorzio, la condanna del Consiglio

di Lamberto Cugudda
Attentato al Consorzio, la condanna del Consiglio

Tortolì, la maggioranza ha confermato la presidenza del sindaco Cannas Alla seduta un solo consigliere di minoranza (Ladu) che ha votato contro

14 febbraio 2020
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TORTOLÌ. La seduta consiliare di ieri si è aperta con la lettura, da parte del primo cittadino Massimo Cannas, di un manifesto di solidarietà al presidente del Consorzio industriale, Matteo Frate, al cda e a tutti i dipendenti, per l’atto intimidatorio subito nei giorni scorsi, «ringraziandoli per il percorso di risanamento intrapreso in questi anni con imparzialità, perizia e legalità».

Il Consiglio è quindi entrato nel vivo, con la maggioranza «che ha confermato la presidenza in capo al sindaco». Chi s’attendeva un fuoco di sbarramento da parte dei cinque consiglieri comunali d’opposizione, è rimasto deluso. Per la minoranza ha preso parte soltanto il consigliere Marcello Ladu, che ha votato contro. La seduta si è tenuta dopo che lo scorso 16 gennaio, in Comune era giunta la nota dell’assessorato regionale agli Enti locali (con la quale venivano concessi 20 giorni di tempo per procedere con la convocazione e la riunione del consiglio comunale, così come venne richiesto dall’opposizione consiliare. Come riportato in una nota dell’esecutivo guidato da Massimo Cannas, ieri c’è stato «il via libera dell’intera maggioranza al mantenimento dell’assetto attuale con il sindaco presidente del consiglio, come previsto dalle disposizioni legislative per i Comuni sotto i 15mila abitanti».

Nella seduta non si sono presentati i consiglieri di minoranza, che secondo l’esecutivo «con una nota hanno annunciato di astenersi dal partecipare al consiglio comunale poiché non è stata richiesta la discussione ma l’elezione del presidente e del vice presidente». Il consigliere di minoranza Marcello Ladu ha partecipato alla seduta, votando contro il dispositivo.

La vice sindaca e assessora agli Affari generali, Lara Depau, prima di presentare la delibera ha fatto una premessa dei fatti storici.

Marcello Ladu, che mercoledì ha inviato una denuncia all’Anac «per verificare l’attuazione del servizio e la procedura utilizzata per la proroga di sei anni, concessa dalla giunta, per l’appalto della raccolta rifiuti», ieri ha ricordato che il sindaco «ha derubricato la richiesta del nostro gruppo, che ha chiesto l’elezione del presidente del consiglio e del suo vice e non la discussione». Il consigliere di minoranza ha rimarcato che verranno chieste delucidazioni in Regione rispetto a quanto sostenuto dal sindaco e dalla sua vice. Ha invitato Cannas, impegnato con l’Emodinamica e la Polstrada di Fonni, «a occuparsi maggiormente dei gravi problemi locali, quali i mantenimento della tratta marittima per Civitavecchia (partecipando alle riunioni), l’aeroporto, il Suape, la Nuova strada statale 125, il Consorzio industriale».

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