uccelli migratori
Il corriere piccolo torna nei cieli di Barisardo
BARISARDO. «Settimane di silenzi e di distanze non hanno scalfito o disorientato il ritmo di madre natura». A parlare, dopo la quarantena di due mesi, è il sindaco bariese Ivan Mameli che intende...
19 maggio 2020
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BARISARDO. «Settimane di silenzi e di distanze non hanno scalfito o disorientato il ritmo di madre natura». A parlare, dopo la quarantena di due mesi, è il sindaco bariese Ivan Mameli che intende riferirsi a un qualcosa che, oramai, si ripete da diversi anni nel litorale locale «Anche in questo periodo – specifica il capo dell’esecutivo comunale sul litorale della Torre di Barì (nella marina del paese) ha scelto di nidificare il corriere piccolo (un uccello migratore della famiglia Charadriidae), specie protetta e in pericolo d’estinzione». Mameli sottolinea che il corriere piccolo – uccello che ha dimensioni modeste, la cui lunghezza non supera i 15 centimetri e presenta corporatura esile – tenuto sott’occhio a distanza dagli agenti del Corpo forestale, dopo la segnalazione arrivata da alcuni cittadini, ha scelto domenica 17 per mostrare al sole i suoi nuovi nati.
«In pochi giorni – fa rilevare Mameli – abbiamo avuto due conferme importanti: l’assegnazione della Bandiera Blu e il ritorno di questa specie, presente anche in alcuni siti del Mediterraneo, tra cui l’Italia, dove poche decine di coppie sono censite con regolarità nelle due isole maggiori». (l.cu.)
«In pochi giorni – fa rilevare Mameli – abbiamo avuto due conferme importanti: l’assegnazione della Bandiera Blu e il ritorno di questa specie, presente anche in alcuni siti del Mediterraneo, tra cui l’Italia, dove poche decine di coppie sono censite con regolarità nelle due isole maggiori». (l.cu.)