La Nuova Sardegna

Nuoro

Nuova Orientale, il plauso dei sindaci

di Lamberto Cugudda
Nuova Orientale, il plauso dei sindaci

La ripresa del cantiere sulla Ss 125 dà speranza agli amministratori ogliastrini

23 luglio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





OSINI. «La ripartenza dei lavori lungo la Nuova strada statale 125-Orientale sarda, nel lotto che ricade nel nostro territorio comunale e in quello di Tertenia, riveste grandissima importanza per tutta l’Ogliastra. Così come mi auguro possa essere realizzato per intero, il tratto fra Tortolì e Barisardo». Il sindaco di Osini Tito Loi ha commentato soddisfatto la notizia data da Anas sul riavvio dei lavori della nuova strada statale 125 nel territorio di Tertenia e Osini (tronco Tertenia-S. Priamo, 1° lotto-1° stralcio), in forza dell’approvazione della perizia di variante, redatta dopo il rinvenimento di un sito archeologico a ‘Fusti e Carca’ a Tertenia.

La variante prevede infatti, a valle del sito archeologico, uno spostamento del percorso di circa un chilometro. Sulla ripresa dei lavori nel lotto della Nuova orientale sarda (collegamento veloce Tortolì-Cagliari), è intervenuto anche l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Roberto Frongia. «Stiamo riavviando, in tempi diversi e con modalità differenti a seconda delle infrastrutture viarie e dei problemi ad esse connessi, i cantieri in tutta la Sardegna – ha spiegato l’esponente dell’esecutivo isolano. Per la nostra isola si tratta di opere strategiche dal punto di vista economico, dei collegamenti e della sicurezza stradale i cui cantieri nella maggior parte dei casi risultavano bloccati. Con la ripresa dei lavori sulla 125 nel tronco Tertenia-San Priamo (primo lotto-primo stralcio) fissata da Anas per la prossima settimana, andiamo a riprendere in mano gli interventi di completamento di un tratto di strada fondamentale per tutta l’Ogliastra».

Una volta realizzato, il nuovo tratto collegherà il tratto già in esercizio della variante di Tertenia al chilometro 101 e il vecchio tracciato della statale 125 attraverso la rotatoria al chilometro 95. Il nuovo lotto ha un valore complessivo di 52 milioni. Frongia rimarca che è stato concordato con Anas la necessità di rispettare i tempi «e che il tratto di strada oggetto dei lavori venga riaperto al traffico come da previsione entro la prossima estate».

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative