Postino infedele licenziato in tronco
di Federico Sedda
Bolotana, buttava la corrispondenza ancora sigillata alla periferia del paese
28 luglio 2020
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BOLOTANA. Corrispondenza buttata, denunciato postino infedele Bolotana. Cumuli di missive e corrispondenza di vario genere buttati in campagna e mai consegnati ai destinatari: questo lo scenario che si sono trovati di fronte i carabinieri di Bolotana che nei giorni scorsi hanno recuperato centinaia di lettere inviate da istituti di credito e assicurazioni e bollette di ogni tipo, compresi i solleciti di pagamento, spedite agli utenti da enti fornitori di energia e di servizi. La corrispondenza, ancora sigillata e chiusa, era stata buttata in una località alla periferia del paese.
Autore del fatto, ovviamente, un portalettere che, di scarpinare lungo le strade strette e in salita del paese, non ne aveva assolutamente voglia. Così preferiva fare tutto alla svelta liberandosi della corrispondenza in un luogo lontano dal centro abitato e soprattutto dalle abitazioni dei destinatari delle missive. Il postino, che aveva un contratto a termine con Poste italiane, è stato non solo denunciato per truffa e soppressione di corrispondenza, ma anche licenziato in tronco.
I carabinieri della stazione di Bolotana sono venuti a capo della vicenda in seguito a numerose lamentele, fin dallo scorso ottobre anche tramite i social e i media, di cittadini che denunciavano il mancato arrivo delle bollette dell’energia elettrica e del telefono.
Un disservizio del quale le Poste non erano assolutamente responsabili.
Immediatamente sono scattate le indagini e i controlli dei carabinieri che hanno portato nei giorni scorsi al ritrovamento della corrispondenza buttata in campagna e alla denuncia del postino infedele.
Autore del fatto, ovviamente, un portalettere che, di scarpinare lungo le strade strette e in salita del paese, non ne aveva assolutamente voglia. Così preferiva fare tutto alla svelta liberandosi della corrispondenza in un luogo lontano dal centro abitato e soprattutto dalle abitazioni dei destinatari delle missive. Il postino, che aveva un contratto a termine con Poste italiane, è stato non solo denunciato per truffa e soppressione di corrispondenza, ma anche licenziato in tronco.
I carabinieri della stazione di Bolotana sono venuti a capo della vicenda in seguito a numerose lamentele, fin dallo scorso ottobre anche tramite i social e i media, di cittadini che denunciavano il mancato arrivo delle bollette dell’energia elettrica e del telefono.
Un disservizio del quale le Poste non erano assolutamente responsabili.
Immediatamente sono scattate le indagini e i controlli dei carabinieri che hanno portato nei giorni scorsi al ritrovamento della corrispondenza buttata in campagna e alla denuncia del postino infedele.