La Nuova Sardegna

Nuoro

Guerra Baunei-Lotzorai Corrias: usi civici violati

di Lamberto Cugudda
Guerra Baunei-Lotzorai Corrias: usi civici violati

Il sindaco del paese montano replica al collega del Comune confinante  «Quel marciapiede impedisce a molti residenti di accedere alle proprie case»

22 ottobre 2020
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SANTA MARIA NAVARRESE. La risposta del sindaco di Baunei al suo collega di Lotzorai non si è fatta attendere. Ieri Salvatore Corrias ha inviato ad Antonello Rubiu una nota (per conoscenza anche al prefetto di Nuoro, Luca Rotondi) che ha come oggetto “Interdizione accesso quartiere Tancau in Comune di Baunei via Oronnoro e via Olcoè”. «Dispiace evidenziare – afferma – che l’intendimento di ricercare una “soluzione concordata programmando un percorso condiviso”’ è rimasto allo stato di mera allegazione, smentito dalle parole che la precedono e da quelle che la seguono. Come ben sa, senza entrare nel merito di ciò che è ovvio (e cioè che non si contesta che il “Comune di Lotzorai, risulta dominus assoluto della pianificazione sia urbanistica che socio-economica”) non si condivide che lei ritenga lecito che alcuni cittadini italiani, residenti nel Comune di Baunei, dall’oggi al domani, dopo circa 40 anni, non riescano più ad accedere alle loro case, a recarsi nel luogo di lavoro e ad accompagnare i propri figli a scuola, perché ha deciso di chiudere un accesso».

Per Corrias, una cosa è pianificare (in via generale) nel proprio Comune, altra cosa è pianificare (nello specifico) «quattro metri di marciapiede senza che vi sia alcun beneficio per i cives lotzoraesi ed anzi con l’unico scopo di chiudere l’accesso ad una strada utilizzato da tante persone». Corrias rimarca che una cosa è ritenere che il Comune di Lotzorai non debba risolvere i problemi dei residenti nei Comuni limitrofi, altra cosa è agire al solo scopo di pregiudicare questi ultimi.

«Mi appello – prosegue - al principio e al dovere di solidarietà sancito dall’articolo 2 della nostra Carta Fondamentale al quale devono uniformarsi tanto tutti i cittadini, quanto, ancor di più, chi ha l’onere di rappresentarli. Come a lei noto, l’esercizio del diritto di uso civico da parte dei cittadini di Lotzorai non è mai stato messo in pericolo dall’esercizio quarantennale dell’accesso in oggetto, così come gli stessi cittadini lotzoraesi non hanno ricevuto alcun beneficio dalla posa di un marciapiede che ostruisce detto accesso. In ordine alla strada di collegamento tra le frazioni di Santa Maria Navarrese e Tancau lo scrivente Comune non ha cambiato orientamento».

Corrias chiede al collega di Lotzorai di fare una proposta che, nelle more della risoluzione definitiva della problematica «contempli la riapertura immediata dell’accesso in oggetto, ripristinando la situazione originaria, senza che venga evocato l’uso civico che sino a pochi giorni fa nessuno ha mai messo in discussione: né nei fatti, né in parola».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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