La Nuova Sardegna

SARULE. «Abbiamo iniziato a prendere le adesioni – dice il sindaco Ledda – per capire se la popolazione vuole sottoporsi allo screening e stiamo ricevendo già una buona risposta in termini di numeri. Questo ci permetterà di capire se il virus è diffuso, anche se dai casi segnalati dalla Ats posso affermare che il dato si attesta sempre sulla decina di positività. Un numero costante da qualche mese a questa parte considerando i nuovi casi che si registrano e quelli che fortunatamente si sono negativizzati. Un dato questo che ovviamente non ci deve far abbassare la guardia». Sono le parole del sindaco Paolo Ledda, che ha disposto lo screening per la popolazione da effettuarsi presumibilmente per la prossima settimana.

«In base alle adesioni che stiamo ricevendo procederemo all'ordine dei tamponi rapidi antigenici» spiega ancora, poiché si tratta di tamponi su base volontaria. Nel paese per ora la situazione sembra sotto controllo. «A inizio ottobre abbiamo fatto uno screening con test sierologici su tutta la popolazione scolastica, e era emerso un dato confortante: il virus non è circolato tra gli alunni fortunatamente», spiega ancora.

Per questo motivo, vista anche la difficile situazione nei centri del circondario, dove si è proceduto ad attivare misure straordinarie di chiusura, come ad esempio a Orani, è fondamentale per Ledda, capire quale è la situazione. «In questo modo isoleremo i possibili positivi asintomatici, mettendo in sicurezza quella parte della popolazione più fragile. Per questo è importante partecipare».

È possibile prenotare il tampone fino alle ore 13 del 27 novembre ai numeri che è possibile trovare sul sito istituzionale o tramite un indirizzo mail. Il costo del tampone è di 3 euro ciascuno e sarà effettuato in piena sicurezza, in modalità drive in. La comunicazione del risultato in caso di positività avverrà a stretto giro. (m.c.)